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Lo scorso 23 maggio si è concluso “Dove sta di casa la scuola?“, il laboratorio formativo promosso dal movimento delle Piccole Scuole con la collaborazione di numerosi esperti che, a titolo gratuito, hanno offerto il loro contributo nella realizzazione di un percorso per pensare ad una scuola a distanza che non fosse necessariamente tutta “virtuale”. L’iniziativa ha coinvolto oltre 7.700 docenti nei webinar organizzati nel periodo compreso tra aprile e maggio e ha dato vita ad un gruppo Facebook dedicato che ha superato i 2.500 membri.
La proposta formativa promossa dalle Piccole Scuole ha interessato non solo gli insegnanti, ma anche educatori e genitori, che si sono appassionati all’idea della casa come luogo ricco di “fatti educativi”: un’idea che il gruppo di lavoro Indire ha cercato di sviluppare a partire dalle Indicazioni Nazionali e nuovi scenari (sostenibilità, la cittadinanza europea e globale, la coesione sociale) e dall’Agenda 2030 (Obiettivo 4. Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti).
La proposta formativa promossa dalle Piccole Scuole ha interessato non solo gli insegnanti, ma anche educatori e genitori, che si sono appassionati all’idea della casa come luogo ricco di “fatti educativi”: un’idea che il gruppo di lavoro Indire ha cercato di sviluppare a partire dalle Indicazioni Nazionali e nuovi scenari (sostenibilità, la cittadinanza europea e globale, la coesione sociale) e dall’Agenda 2030 (Obiettivo 4. Fornire un’educazione di qualità, equa ed inclusiva, e opportunità di apprendimento per tutti).
Considerato il riscontro positivo ottenuto dall’iniziativa, il gruppo di lavoro ha deciso di rilanciare a settembre un nuovo ciclo di webinar sul tema della casa come spazio per esplorare la realtà con il corpo, con i sensi, per apprendere attraverso la scoperta e la ricerca.
Per arricchire ulteriormente il percorso del laboratorio “Dove sta di casa la scuola?” è stata creata un’apposita sezione web per raccogliere le progettazioni e le esperienze che arrivano dalle scuole. I docenti possono condividere i propri lavori e le proposte attraverso un form online: dopo aver preso visione delle Indicazioni, ciascun docente può valutare e decidere cosa inviare. La redazione delle Piccole Scuole avrà cura di valorizzare al massimo i lavori ricevuti, predisporre “gli attestati di produzione” e pianificare anche momenti di restituzione e di rilancio a partire da settembre.
Si ricorda inoltre che sul sito delle Piccole Scuole sono disponibili le registrazioni, le slide, e la lista “materiali utili” per riproporre in classe le attività presentate durante il percorso di “Dove sta di casa la scuola?”: un repertorio di spunti didattici che a breve verranno raccolti in un Quaderno Strumenti della serie I Quaderni delle piccole scuole (https://piccolescuole.indire.it/quaderni/).
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