Aprirà il prossimo 8 febbraio la piattaforma di formazione 2020/2021 legata al progetto “La Didattica Laboratoriale Innovativa nei Poli Tecnico Professionali (PTP)”. Obiettivo dell’iniziativa è la trasformazione del modello di didattica tradizionale in didattica laboratoriale attiva, in modo particolare nelle materie di base (italiano, matematica, scienze e lingue straniere).

La formazione è riservata ai docenti delle scuole polo tecnico-professionali della Regione Toscana.

È dal 2015 che la Regione Toscana finanzia questi percorsi di formazione, gestiti poi da Indire in sinergia con i PTP e con una serie di scuole-tutor appartenenti a reti d’innovazione come, ad esempio, quella di Avanguardie educative.

Il primo seminario si terrà l’11 febbraio. Per gli ormai ben noti motivi legati all’emergenza sanitaria, ma anche per garantire una maggiore flessibilità ai corsisti, quest’anno la formazione si svolgerà completamente online.

Sulla piattaforma sarà possibile seguire tre corsi di formazione sulle metodologie innovative, più un percorso trasversale su Didattica a Distanza (DaD) e Didattica Integrata Digitale (DID).

I tre corsi di formazione affronteranno le seguenti metodologie:

• Metodologie di Studio
  Il gruppo di lavoro sarà guidato da docenti esperti e avrà come focus della formazione l’utilizzo di strategie e metodologie di lavoro in grado di coinvolgere attivamente gli alunni nel percorso di apprendimento e nella consapevolezza sul “come si impara”.
• Progettazione didattica con IDeAL
  La metodologia IDeAL (Progettazione Iterativa per un Apprendimento Attivo) propone agli studenti un percorso di apprendimento incentrato sulla produzione di oggetti virtuali e fisici e fornisce strumenti utili per promuovere le capacità analitiche e le attitudini creative necessarie per favorire lo sviluppo di competenze trasversali
• Spaced Learning – Apprendimento intervallato
  Lo “Spaced learning” è una particolare articolazione del tempo-lezione che prevede tre momenti di input e due intervalli. I momenti didattici su temi curricolari si alternano a momenti in cui agli studenti viene chiesto di fare altro, strutturando un percorso di apprendimento che tiene conto delle evidenze scientifiche delle neuroscienze.

Sotto la guida di tutor dedicati, i corsisti avranno l’opportunità di sperimentare una di queste metodologie seguendo, come già avvenuto negli anni precedenti, le tre diverse fasi di progettazione, sperimentazione e documentazione delle attività. Per ogni fase il corsista dovrà poi redigere una sorta di rendicontazione che garantirà la possibilità di ottenere l’attestato di partecipazione.

Il percorso trasversale sarà strutturato in maniera tale da garantire ai docenti in formazione un costante sostegno nell’utilizzo delle tecnologie in ottica di didattica integrata fra presenza e distanza e sarà un’importante occasione di confronto e scambio su dubbi e riflessioni legati alla DaD e alla DID, anche in relazione alla metodologia didattica scelta per il percorso formativo.

I docenti interessati, purché in servizio nei Poli Tecnico-Professionali della Toscana, possono contattare la loro scuola capofila per iscriversi alla formazione.

Per ulteriori informazioni: didatticalab_toscana@indire.it

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