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Le proposte formative per le piccole scuole a Fiera Didacta Italia
Approfondimenti su alleanze educative, gestione delle pluriclassi e progettazioni di curricoli
Anche quest’anno, il programma scientifico di Fiera Didacta Italia, il più importante appuntamento nazionale dedicato al mondo della scuola, dedica parte dei suoi eventi formativi alle piccole scuole, istituti che operano in contesti territoriali marginali, spesso caratterizzati dalla presenza di pluriclassi.
In particolare, saranno tre i seminari organizzati dal gruppo di ricerca Indire che si svolgeranno online nelle giornate del 16,18 e 19 marzo.
L’incontro ha come obiettivo quello di mettere a fuoco il Patto educativo territoriale e fornire ai partecipanti le conoscenze fondamentali e gli strumenti per realizzarlo. Si approfondirà l’idea di “scuola di comunità”, le infrastrutture e le relazioni territoriali indispensabili per mettere in pratica questo modello. Con il supporto delle ricercatrici Indire Giuseppina Rita Jose Mangione e Stefania Chipa e sotto la guida di Luigi Garioni e Vittoria Volterrani dell’IO di Bobbio e dell’Assessore all’istruzione del Comune di Bobbio Giorgia Garaglia, si presenterà il format di progettazione didattica (student oriented e competece centered) potenziata da un soggetto terzo (le associazioni) e il ripensamento dei tempi e degli spazi (distribuiti) dell’apprendimento.
Il seminario fornirà ai partecipanti una serie di indicazioni operative per la progettazione e la realizzazione di attività curricolari per gruppi di studenti d’età mista (le pluriclassi). L’evento prevede una parte introduttiva di problematizzazione e una successiva attività di progettazione disciplinare insieme alle ricercatrici Indire Laura Parigi e Francesca de Santis e alle docenti Patrizia Dignatici e Monica Raponi.
L’incontro offre una panoramica su differenti esperienze di progettazione di curricoli contestuali nelle piccole scuole: le testimonianze portate dalle docenti Vittoria Volterrani, Antonella Barreca e dal Dirigente scolastico Stefano Stefanel mostreranno come il territorio può diventare fonte di ispirazione per affermare la propria identità scolastica nella cornice di un’autonomia che, se interpretata in maniera consapevole, può trasformare le scuole in un’officina di innovazione. Il seminario è organizzato con il supporto delle ricercatrici Indire Giusy Cannella e Alessandra Anichini.
Tutti i seminari prevedono il rilascio di un attestato di frequenza, valido ai fini dell’attività formativa in servizio.
Per seguire gli eventi è necessario essere iscritti a Fiera Didacta Italia. Gli interessanti devono, quindi, registrarsi online seguendo la procedura, consultare il programma scientifico e selezionare le attività a cui vogliono partecipare completando la procedura con l’acquisto del biglietto direttamente sul portale, anche utilizzando la Carta del docente.
Il biglietto, valido per tutti e quattro i giorni della manifestazione, ha un costo di 14 euro.
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