Dal 2021 l’Indire avvierà in tre scuole secondarie di primo grado una sperimentazione triennale di live coding musicale, con l’obiettivo di integrare all’interno della didattica curricolare Sonic Pi, un software gratuitamente scaricabile che permette la pratica dell’improvvisazione musicale.

In prospettiva triennale, il progetto ha come obiettivo quello di coinvolgere non solo le discipline di coding e musica, ma anche di arte e immagine e matematica.

Nel primo anno, il gruppo di ricerca svilupperà unità didattiche curricolari di musica andando contemporaneamente a indagare su come poter introdurre in classe la programmazione testuale, dal momento che il software Sonic Pi è programmabile per linee di comando. Si verificherà poi se l’attività pratica del suonare, connessa all’espressione dell’individualità dello studente, possa funzionare come traino e motivazione per l’apprendimento della programmazione.

Il live coding è un’attività performativa: la programmazione viene utilizzata in tempo reale per suonare, e questo comporta un intervento diretto da parte dello studente. È proprio a partire da questa “base performativa” che si ipotizza, negli anni di sperimentazione successivi al primo, di coinvolgere anche la disciplina di arte e immagine, per la quale esistono altri software di live coding basati sulle immagini.

Sempre negli anni successivi al primo, il gruppo di ricerca ipotizza di coinvolgere nel progetto anche la matematica, in particolare per quanto riguarda l’uso di funzioni all’interno della programmazione. In questo senso, alcuni dei costrutti logici sperimentati dagli studenti potrebbero diventare oggetto di approfondimento matematico. Questo passaggio può rendere la matematica funzionale a una maggiore competenza sul piano espressivo e favorire l’acquisizione di conoscenze in modo laboratoriale.

IL BANDO DI SELEZIONE

Per questo primo anno di vita del progetto pilota, il gruppo di ricerca intende affiancare ai docenti di musica coinvolti nella sperimentazione un esperto musicista programmatore che li supporti dal punto di vista algoritmico, ma che allo stesso tempo riconduca questa competenza a una finalità espressiva e musicale. L’esperto dovrà quindi conoscere e saper utilizzare il software Sonic Pi ed essere in grado di produrre un corso di formazione per i docenti, affiancandoli nella prima fase della sperimentazione.

Si consiglia di leggere con attenzione tutti i punti dell’avviso prima di inviare la propria candidatura. La scadenza per partecipare alla selezione è fissata per mercoledì 14 aprile.

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