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02 Dic 21

Ore 17:00

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Con voci di maestre e maestri, per Mario Lodi

Giovedì 2 dicembre, nuovo webinar sulla pedagogia rivoluzionaria di Mario Lodi

di Redazione

Mario Lodi è stato un maestro che ha dato un grande contributo al rinnovamento della scuola, a cominciare da quella dell’infanzia e primaria. Lui non «faceva lezione», nel senso che non si metteva in cattedra per trasmettere agli allievi nozioni secondo il tradizionale modello della lezione frontale. Creava invece situazioni che mettevano gli allievi nella condizione di imparare, diventando così un “mediatore” tra il sapere e gli allievi stessi, con un’attività di stimolo che accompagnava il loro sviluppo. Ciò che i documenti ministeriali hanno cominciato a prevedere negli anni 2000, il maestro Lodi l’aveva messo in atto con decine di anni di anticipo.

Ecco quindi che l’aula e l’ambiente esterno all’aula, il territorio, diventavano per Lodi contesti di attività in cui avevano luogo esperienze molteplici, in un clima di ascolto che favoriva le relazioni interpersonali con il gruppo dei compagni e con l’insegnante; relazioni caratterizzate dall’attenzione ai bisogni di ciascun bambino, dalla cura dell’ambiente e delle cose. La sua era un’aula-laboratorio, da lui definita come «il luogo dove la comunità nascente trasforma l’io in noi, l’egoismo in solidarietà».

Nella classe lodiana l’apprendimento aveva una dimensione comunitaria e le interazioni con i coetanei e con l’insegnante consentivano di dar vita alla costruzione di conoscenze. Si imparava facendo: lavorando insieme e discutendo. E poi si scrivevano i risultati del proprio lavoro.

Mario Lodi, maestro della Costituzione, scriveva:

«Vivere insieme non è facile: richiede l’esercizio quotidiano del rispetto di regole che rendono possibile l’uso della libertà. Nasce da qui, dalla accettazione delle regole, il cittadino democratico che è libero se non pensa di fare quel che vuole senza rispettare le leggi della comunità». Ecco perché «la conoscenza della Legge fondamentale della nostra società democratica è necessaria, essa si realizza vivendola giorno per giorno in situazioni di relazione fra cittadini scolari».

Molte maestre e molti maestri d’Italia hanno seguito, e seguono ancora oggi, gli insegnamenti di Lodi. Tre di loro, Luciana Bertinato, Christian Castangia e Franco Lorenzoni, giovedì 2 dicembre dalle 17 alle 19 in occasione del webinar Con voci di maestre e maestri, per Mario Lodi, moderato dalla ricercatrice Indire Raimonda Morani, ci racconteranno la propria esperienza. Ma rifletteranno anche sulla funzione docente oggi, nella scuola degli anni 2000.

Quello del 2 dicembre è il secondo di una serie di incontri che per tutto il 2022 – anno del centenario della nascita di Lodi – verranno organizzati per approfondire la figura di uno dei protagonisti del rinnovamento pedagogico della scuola italiana, scrittore di molte storie per ragazzi e formatore di generazioni di insegnanti.

 

Partecipa al webinar (2/12 – ore 17) >>

 

 

 

 

Articolo di Silvana Loiero del comitato del centenario Lodi