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indireinforma

01 Mar 22

Ore 17:00

Evento online

Agenda 2030 e clima entrano in classe con l’attivismo didattico visuale. Appuntamento online martedì 1 marzo

di Costanza Braccesi

Le immagini sono potenti mezzi di espressione e possono diventare veri e propri strumenti di conoscenza in grado di portare un reale cambiamento nella società. La ricercatrice Indire Isabel de Maurissens e il docente dell’Università di Bologna Giuseppe Losacco propongono da tempo l’attivismo didattico visuale (ADV), un approccio innovativo basato proprio sull’utilizzo delle immagini in classe.

Si tratta di un percorso teorico/pratico, strutturato in tre fasi, attraverso il quale lo studente impara la distinzione fra guardare e vedere sviluppando uno “sguardo euristico”, per poi successivamente agire come protagonista del cambiamento, attraverso la produzione di immagini che hanno l’obiettivo di sensibilizzare su problematiche sociali anche complesse.

Di attivismo didattico visuale come strumento da utilizzare in un percorso di educazione civica, e in particolare in riferimento allo sviluppo sostenibile, si parlerà martedì 1 marzo dalle 17 alle 18.30 nel webinar L’agenda 2030 con l’attivismo didattico visuale.

Durante l’incontro online, organizzato nell’ambito dell’iniziativa “La scuola allo schermo” promossa dal Movimento delle Piccole Scuole, le relatrici Maria Chiara Pettenati e Isabel de Maurissens, entrambe Ambasciatrici del Patto per il Clima EU, illustreranno la metodologia ADV con un focus particolare sulla tematica del cambiamento climatico e come mezzo per la costruzione di questionari con immagini.

Per prepararsi all’incontro può essere utile consultare la seguente pubblicazione:
Educare allo sguardo euristico. Metodologie dell’analisi visuale per la didattica e la formazione: linee guida per un attivismo didattico visuale (ADV), di Isabel de Maurissens e Giuseppe Losacco, Quaderno della ricerca, n. 58, 2021.

 

Partecipa al webinar (1/3 ore 17 – password: scuolaschermo) >>

 

Nella foto: Il ministro della pesca e dell’agricoltura delle Maldive, Ibrahim Didi, firma nel 2009 un appello a tutti i Paesi per ridurre le emissioni di Co2 in una riunione di gabinetto organizzata sott’acqua proprio per sensibilizzare sul tema del surriscaldamento globale (foto di Mohamed Seeneen. Fonte: Climate Visuals, a project of Climate Outreach).