indireinforma
Le fotografie dell’archivio storico Indire prendono vita in uno spettacolo teatrale
“Cronaca di vita della Scuola”, andato in scena a dicembre, si inserisce in un più ampio progetto didattico
di Irene Zoppi
Da una ricerca d’archivio e dallo studio di antichi registri scolastici che vanno dal 1944 al 1976, rinvenuti nella scuola Capponi dell’I.C. Sandro Onofri, nel quartiere Portuense-Trullo di Roma, è nato lo spettacolo “Cronaca di vita della Scuola”, andato in scena per la prima volta a dicembre scorso nel Teatro del Lido di Ostia.
I testi e la regia di Laura Nardi traggono ispirazione dalla lettura della “Cronaca di vita della scuola”, la sezione dei registri scolastici che fu istituita nel 1928 per Regio Decreto e al cui interno, mese dopo mese, maestre e maestri raccontavano la vita scolastica, le difficoltà, ma anche le aspettative per il futuro di bambini e ragazzi spesso costretti ad abbandonare la scuola per motivi di lavoro.
Ad accompagnare la recitazione, anche altri materiali d’archivio: immagini, riprese e audio provenienti dell’AAMOD – Archivio Audiovisivo del Movimento Operaio e Democratico, dall’ICBSA – Istituto Centrale per i beni sonori ed audiovisivi, dalla Library of Congress e dall’Archivio storico INDIRE, rintracciati dai curatori grazie a un attento lavoro di ricerca supportato anche dall’accessibilità digitale di tali fondi.
Le immagini di INDIRE, già rintracciabili online nel fondo storico fotografico dell’ente FotoEdu – Archivi fotografici per la storia della scuola e dell’educazione e nelle gallery delle Digital collection, proiettate quale sfondo scenografico, hanno così fatto da accompagnamento narrativo e visuale alle “Cronache” reinterpretate da tre attrici, Paola De Crescenzo, Laura Nardi e Marina Remi, e dall’attore Cristian Giammarini.
Gli artisti, in una classe denominata “M” come “Memoria”, hanno accompagnato lo spettatore in un viaggio attraverso il tempo, partendo dai testi inediti tratti dai Registri databili dall’era fascista fino agli anni ’70. Un momento di riflessione sul valore e sul senso della scuola, un omaggio a quelle maestre e a quei maestri maestri, sconosciuti ai più, che hanno contribuito alla costituzione della nostra Repubblica.
Lo spettacolo, a cura di APS Teatro Causa e prodotto con i fondi della Regione Lazio, si rivolge a un pubblico di tutte le età e s’inserisce in un progetto di natura didattica più ampio, indirizzato alle scuole che vorranno ospitarlo o organizzarne un riallestimento in luoghi tradizionali o in spazi non convenzionali.
Per gli istituti di ogni ordine e grado sono infatti previsti a richiesta, come integrazione alla visione, alcuni seminari per docenti e studenti sull’uso creativo delle fonti di archivio e incontri sulla possibile messa in scena dei registri scolastici.
Il progetto prevede anche di creare una rete di collaborazioni sul territorio nazionale per il recupero di altri antichi documenti e di giungere alla pubblicazione di un libro accompagnato da podcast, perché la memoria storica non vada perduta e sia sempre più accessibile a tutta la comunità.
Per info e prenotazioni: causa.ac.it@gmail.com
Scheda completa dello spettacolo e del progetto >>