• it
Ricerca per l'innovazione della scuola italiana

indireinforma

24 Mar 22

Ore 17:00

online

https://spaziolodi.indire.it/incontri/

Mario Lodi e l’educazione alla pace nel webinar di giovedì 24 marzo

di Redazione

«I bambini di oggi non sembrano molto diversi da quelli di un tempo […] I bambini di oggi hanno ancora voglia di giocare, necessità di affetto, anche fantasia. Ma c’è una cosa che essi sanno e si portano dentro, che i loro genitori e i loro nonni, quando erano bambini, non avevano e non sapevano. Una cosa triste come un’ombra: essi sanno che l’uomo, con la sua intelligenza ha inventato una quantità di macchine utili, ma nello stesso tempo ha prodotto armi che possono distruggere la vita sul pianeta. Essi sanno che il mondo è diviso e che su ogni parte stanno puntati missili pronti a partire, carichi di bombe. Sanno che in pochi minuti la terra può essere distrutta e gli uomini morire. E loro, i bambini, non avere il diritto di vivere la loro vita».

Queste parole di Mario Lodi sono di grandissima attualità oggi, con l’invasione militare russa in Ucraina che ci mette di fronte a una situazione improvvisa e inedita. Tra paure, ansie, emozioni di vario tipo, ci chiediamo anche come comportarci con i bambini, come spiegare loro quello che sta accadendo.
Mario Lodi, che ha vissuto in pieno l’esperienza della seconda guerra mondiale e ha cominciato a fare il maestro nel 1948, quando i suoi allievi risentivano ancora degli sconvolgimenti bellici, si è sempre impegnato a favore di una scuola democratica e di una società non violenta. Educare alla pace è stato per lui un imperativo categorico, non soltanto come maestro ma anche come scrittore per ragazzi.

Quali suggerimenti possiamo ricavare dall’esperienza di Mario Lodi per i ragazzi che frequentano la scuola nel 2022?

Su questi temi si rifletterà giovedì 24 marzo dalle 17.00 alle 19.00 in occasione del webinar  “Mario Lodi e l’educazione alla pace”. All’incontro, introdotto da Pamela Giorgi, ricercatrice Indire e coordinato da Silvana Loiero, segretaria GISCEL, partecipano Daniele Novara, pedagogista, e Fausta Forni, insegnante.

Daniele Novara, fondatore del Centro Psicopedagogico per la Pace (CPP) di Piacenza, è stato un amico di Mario Lodi.

«Incontrai Mario per la prima volta nel 1986 e a quella seguirono tante altre occasioni dalle quali lui non si tirò mai indietro. Diventammo amici, soprattutto nella condivisione di un tema a entrambi molto caro: l’educazione alla pace. Era una persona modesta, ma che lottava e faceva sentire la voce per le cause in cui credeva […] Mario Lodi ci manca soprattutto perché i suoi ideali appaiono oggi in una fase di trascuratezza che risulta assolutamente insopportabile e dannosa per tutta la società»

Quello del 24 marzo è il quinto di una serie di incontri che per tutto il 2022 – anno del centenario della nascita di Lodi – verranno organizzati per approfondire la figura di uno dei protagonisti del rinnovamento pedagogico della scuola italiana, scrittore di molte storie per ragazzi e formatore di generazioni di insegnanti.

Partecipa al webinar (giovedì 24 marzo – ore 17)>>

 


«La nostra Costituzione contiene un messaggio molto chiaro, di facile comprensione da parte dei bambini: l’Italia ripudia la guerra. Vorrei invitare tutti gli insegnanti a far dipingere ai loro alunni l’articolo 11, così che ogni scuola diventi un monumento parlante di questa scelta di pace
(Daniele Novara)»

 

[Articolo a cura di adi Silvana Loiero-coordinatrice del webinar]
Immagine per gentile concessione dell’Archivio Mario Lodi, “Casa delle Arti e del Gioco – Mario Lodi” ©