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Il progetto PATHS – A Philosophical Approach to THinking Skills nasce dalla collaborazione tra l’Indire e la Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e il Sistema Nazionale di Istruzione del Ministero dell’Istruzione, in linea con il documento ministeriale del 2017 Orientamenti per l’apprendimento della Filosofia nella società della conoscenza.
La sperimentazione parte dall’idea che le potenzialità formative della filosofia, soprattutto se messe in dialogo con le altre discipline, possano contribuire a sviluppare nello studente il pensiero critico e un personale punto di vista capace di aiutarlo ad affrontare la complessità della realtà contemporanea.
La filosofia può essere strumento per una scuola equa e inclusiva e, anche dove non sia prevista dagli ordinamenti scolastici, può aiutare a far acquisire strumenti che aiutano il confronto con il pensiero degli altri. Ecco perché, partendo dal dibattito sull’insegnamento della filosofia negli istituti tecnici e professionali, INDIRE sta lavorando a una proposta concreta per introdurla anche nelle scuole in cui non è curricolare.
PATHS propone tre percorsi principali:
- Le parole: una proposta didattica che muove dall’analisi del linguaggio ordinario (partendo dalle parole che sono usate maggiormente dagli studenti e che sono dunque più vicine alla loro quotidianità) discutendo poi il significato assegnato ai termini di uso comune. Attualmente in piattaforma sono presenti circa 60 parole con oltre 400 testi utilizzabili come materiale didattico.
- Filosofi/e per pensare: una serie di contributi di filosofi e filosofe per approfondire alcune delle parole e dei concetti del pensiero filosofico da mettere a disposizione del mondo scolastico, nell’ottica di una piena collaborazione tra scuola, università e ricerca. Circa 50 filosofi si sono alternati affrontando temi diversi e introducendo parole che sono state poi utilizzate anche per la preparazione dell’Esame di Stato.
- I sillabi: il percorso intende favorire la costruzione di sillabi di filosofia in grado di sviluppare competenze filosofiche e trasversali.
Più di 770 scuole e oltre 1100 docenti di ogni ordine e grado si sono già formati con questo approccio, che è stato protagonista anche su Rai Scuola lo scorso 9 febbraio nel programma “Laboratorio Scuola“. Nella puntata Terzi spazi e terzi tempi nel lavoro online: l’importanza degli interessi personali, l’IIS Boselli di Torino ha infatti raccontato la propria esperienza con il percorso PATHS – Per Parole. I docenti dell’istituto piemontese hanno potuto constatare l’efficacia dell’approccio, integrato in un percorso di educazione civica: ragazzi e ragazze hanno vissuto il progetto come un’esperienza inclusiva, che ha permesso di valorizzare i loro punti di forza confermando l’interesse sui temi della filosofia e del pensiero critico.
PATHS a Fiera Didacta Italia
“Riflettere sui termini e approfondire il legame con i concetti e con i riferimenti storici e teorici ad essi collegati è un modo per filosofare”, spiega nel suo video il ricercatore INDIRE Matteo Borri. “L’approccio filosofico proposto da PATHS, non proponendo un linguaggio specifico, favorisce quella riflessione critica e spontanea che emerge dall’analisi dei significati che generalmente si attribuiscono alle parole che utilizziamo quotidianamente”.
Proprio il modello didattico PATHS – per Parole verrà presentato a Firenze a Fiera Didacta in due diversi workshop: uno indirizzato alla formazione dei docenti interessati ad applicare PATHS nella scuola primaria (21/5 ore 12.30-14-30), un altro rivolto ai docenti della scuola secondaria di secondo grado (20/5 ore 9-11).
Gli incontri sono entrambi validi per il rilascio di attestato di frequenza attività formativa.
Fiera Didacta Italia (Firenze, Fortezza da Basso, 20-22 maggio)
Le iscrizioni alla quinta edizione di Fiera Didacta Italia, il più importante appuntamento nazionale dedicato all’innovazione della scuola, sono aperte. Oltre 250 gli eventi inseriti nel programma scientifico tra convegni e seminari che spaziano dall’area tecnologica a quella scientifica e umanistica. La manifestazione si rivolge a tutti i livelli di istruzione e formazione: nido, scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado, ITS, università, istituti di ricerca scientifica e di formazione professionale, oltre che a imprese e ad addetti ai lavori. Per partecipare a Fiera Didacta 2022 è necessario registrarsi online, consultare il programma scientifico e selezionare le attività di interesse, completando la procedura con l’acquisto del biglietto direttamente sul portale, anche utilizzando la Carta del docente (in questo caso la categoria da selezionare per generare il voucher è “Mostre ed eventi culturali”).
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Articolo di Francesco Messuri, INDIRE