Si è conclusa a Venezia la TCA – Trasnational Cooperation Activity dedicata all’approfondimento delle strategie di internazionalizzazione in ambito di istruzione superiore.

Tre giorni di lavori, dal 12 al 14 giugno, ospitati dall’Università Ca’ Foscari di Venezia in un’iniziativa promossa dall’Agenzia nazionale Erasmus+ Indire e realizzata in collaborazione con il Ministero dell’Università e Ricerca e con le Agenzie Nazionali Erasmus+ di Francia e Germania.

I temi sul tavolo dei lavori erano primariamente legati a:

• sinergia dei fondi e delle azioni del Programma;
• processi di adattamento dei territori e studio dell’impatto dell’internazionalizzazione su diversi ambiti (come ad esempio il mercato del lavoro);
• rimozione degli ostacoli alla mobilità.

L’obiettivo era individuare buone pratiche e formulare proposte da veicolare alla Commissione Europea.
Il contributo è arrivato da oltre 100 rappresentanti di 16 Paesi europei, in rappresentanza di istituti di istruzione superiore attivi nel Programma Erasmus+.

In questo video immagini di lavoro e networking:

Lunedì 13, i lavori sono stati aperti da Sara Pagliai, coordinatrice nazionale dell’Agenzia Indire. Con lei Michele Mazzola, capo dipartimento internazionalizzazione della ricerca al Ministero dell’Università; la rettrice dell’Università Ca’ Foscari Tiziana Lippiello; le agenzie francese e tedesca, intervenute con Mathilde Begrand, Stephan Geifes e Marcello Scalisi.

I loro messaggi video sono disponibili sul sito Erasmus e sulla pagina Youtube dell’Agenzia.

L’incontro è stato anche l’occasione per presentare la ricerca europea The internationalization of higher education: factors of attractiveness, condotta da Ca’ Foscari e dall’Agenzia nazionale Erasmus+ INDIRE. Il lavoro è stato curato da Giancarlo Corò, delegato dell’ateneo veneziano alla cooperazione internazionale e alle politiche di sviluppo, dal ricercatore Sebastiano Cattaruzzo e da Luisella Silvestri dell’Agenzia nazionale Erasmus+ Indire.

Oltre alla crescita dei flussi Erasmus, registrati sia in entrata che in uscita per il nostro Paese, tra i risultati più importanti emersi c’è sicuramente il comportamento degli studenti per quanto riguarda la scelta delle destinazioni per la mobilità internazionale Erasmus: più che ricalcare la rete di cooperazione europea sviluppata a livello accademico, gli studenti optano per le regioni leader a livello commerciale, turistico e accademico.In grafica, alcuni dei risultati della ricerca:

Le presentazioni utilizzate durante i gruppi di lavoro sono qui disponibili, a beneficio di tutti:

• Mentimeter results
• Gruppo di lavoro n. 1: Internationalisation at Home
• Gruppo di lavoro n. 2: Internationalisation at Home: Scope and challanges
• Gruppo di lavoro n. 3: International classes: challenges and solutions
• Gruppo di lavoro n. 4: Synergies between European Funding Schemes and Accessibility issues from a bottom-up perspective

Sui canali social dell’Agenzia Erasmus+ Indire è possibile accedere a ulteriori contenuti, foto e video del seminario:

• Instagram @erasmus_indire: Storie in evidenza #International
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