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indireinforma

09 Nov 22

Ore 14.00

Roma

Hotel The Hive

Dispersione scolastica, a Roma un seminario per contrastare il fenomeno

L’Unità EPALE Italia raccoglie e presenta le buone pratiche contro la povertà educativa

di Daniela Ermini

Dal 9 al 10 novembre Roma ospita il seminario nazionale “Non dis-perdersi. Azioni di rete per contrastare la povertà educativa”.

L’evento è organizzato dall’Unità EPALE, responsabile in Italia per la gestione della piattaforma europea per l’educazione degli adulti EPALE.

Nell’anno europeo della Gioventù, il seminario prende in esame il tema della dispersione scolastica e della povertà educativa nei giovani adulti mettendo al centro l’importanza delle reti territoriali come strumento di contrasto efficace alle disuguaglianze educative, e della creatività per accendere la motivazione.

Il fenomeno della dispersione scolastica in Italia è molto esteso e in controtendenza rispetto all’andamento europeo. Secondo l’ultimo rapporto Eurostat, gli abbandoni scolastici precoci (espressione con cui si intende l’abbandono prematuro dei percorsi di istruzione e formazione tra i 18 e i 24 anni) nell’Unione Europea sono in costante diminuzione, salvo in alcuni casi dove si registrano quote molto elevate, fra cui in Romania (15%), Spagna e Italia (entrambe 13%).

Al tema dell’abbandono scolastico si collega quello della povertà educativa, ovvero l’impossibilità per un minore di avvalersi del diritto ad apprendere, a sviluppare capacità e competenze, a coltivare aspirazioni e talenti personali. Si riferisce dunque non solo alla lesione di un diritto, quello allo studio, ma alla mancanza di opportunità educative nel senso più ampio del termine, dalla fruizione di attività culturali, a quelle sportive, ricreative, sociali. La povertà educativa è prevalentemente legata a contesti sociali svantaggiati, segnati da disagio familiare, precarietà occupazionale e limitata disponibilità economica.

Il territorio può avere un ruolo decisivo nel ridurre queste problematiche se crea e attiva reti, patti e alleanze educative, ovvero se mette in atto una collaborazione tra enti locali, scuole e altri soggetti della cosiddetta “comunità educante”.

Il seminario EPALE “Non dis-perdersi” sarà l’occasione per conoscere più nel dettaglio il quadro della situazione italiana, grazie al contributo di Openpolis e Inapp, conoscere le iniziative messe in atto nel nostro Paese da reti interistituzionali in grado di dare risposte concrete per combattere il fenomeno, e partecipare attivamente a gruppi di lavoro su temi specifici con approfondimenti che andranno in tre direzioni: dispersione scolastica, orientamento e competenze per l’occupabilità.

Saranno poi presentati i risultati dell’indagine Patti educativi Territoriali e percorsi abilitanti, condotta dal Forum Disuguaglianze Diversità.

Tramite una poster session sarà possibile conoscere le iniziative e i progetti in corso, finalizzati a contrastare l’abbandono scolastico e la povertà educativa grazie alla collaborazione attiva con gli enti del territorio.

Nell’ambito del seminario saranno inoltre presentate buone pratiche nate in contesti territoriali diversi, compresi i progetti all’interno degli istituti penali minorili per il contrasto all’abbandono scolastico dei giovani adulti autori di reato. Tra queste spicca l’esperienza di Amir Issaa, rapper, scrittore e autore di percorsi educativi per i giovani che interverrà al seminario con una relazione sulla sua “Educazione rap” e con una performance live.

Un’apposita sessione offrirà infine una panoramica europea con buone prassi nate in altri Paesi EU, con la partecipazione delle Unità EPALE di Belgio, Montenegro, Bosnia Erzegovina, Slovacchia.

La partecipazione è riservata agli iscritti.

 

Programma del seminario >>