La seconda edizione del social hackathon di EPALE, rivolto alle scuole dei percorsi di istruzione degli adulti, sta per partire.

Si avvicina infatti l’atteso inizio dell’edizione 2022 di EPALE Edu Hack dal titolo Fare pace con l’ambiente. Proposte territoriali di innovazione digitale per la transizione verde.

L’iniziativa entra infatti nel vivo il 18 novembre con la prima sessione da remoto, durante la quale le 12 squadre in gara proporranno un progetto per la sostenibilità ambientale rivolto al proprio territorio, raccordandosi con i mentori nell’aula virtuale. La seconda sessione, e la presentazione finale dei progetti alla giuria, si svolgerà a Roma, il 23 e 24 novembre: in quell’occasione studenti, docenti e un “amico green del territorio” affronteranno la lunga maratona conclusiva per finalizzare e concretizzare quanto più possibile le proposte.

La sfida, che rappresenta il momento clou dell’intera iniziativa e che vede il coinvolgimento di Legambiente, è stata anticipata da una formazione preparatoria svolta con gli esperti della Rete di scopo della RIDAP e con i mentori dell’agenzia formativa EGInA, enti co-organizzatori dell’evento insieme a EPALE Italia (che, a sua volta, ha lavorato con i ricercatori INDIRE).

Ambiente e educazione digitale è il connubio proposto dall’EPALE Edu Hack di questa edizione, in linea con le indicazioni europee del Digital Education Action Plan e con la centralità delle azioni per il clima posta dal “Green Deal europeo”.

Veronica Mobilio (Commissione Europea) aprirà la sessione online di venerdì sottolineando proprio l’utilità dell’hackathon come modalità innovativa di progettazione e coinvolgimento degli stakeholder su temi di rilevanza sociale, come già avviene nel DigiEduHack europeo cui l’evento EPALE si ispira. Legambiente aprirà invece l’incontro di Roma con l’intervento di Alessio Di Addezio sulla progettazione ambientale nei percorsi educativi (consulta anche il sito Legambiente Scuola e formazione).

GIURIA E PREMIAZIONE

La giuria di esperti, composta da rappresentati di enti che si occupano di innovazione, educazione digitale e ambientale, tra cui INDIRE, Fondazione Mondo Digitale, Stati Generali dell’Innovazione e Legambiente, determinerà i primi tre classificati.

Il voto social
Al progetto più amato dal pubblico verrà assegnato un premio speciale. Dalle ore 22 del 23 novembre saranno pubblicati su Facebook EPALE Italia i team e le idee di progetto, a caccia dei vostri like!

Segui l’evento sui social con l’hashtag #EpaleEduHack.

Scopri le squadre in gara e partecipa al voto!

Per saperne di più:

• Lancio dell’iniziativa su questo sito
• L’edizione 2021 di Epale Edu Hack