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25 Novembre 2022

Orientamento lungo tutto l’arco della vita, se ne è parlato a JOB&Orienta

di Redazione

Si è svolto oggi a JOB&Orienta, l’annuale salone veronese dedicato a orientamento, scuola e formazione, il convegno “Domanda e offerta di orientamento: quali prospettive”, organizzato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e da Inapp, l’Istituto Nazionale per l’Analisi delle Politiche Pubbliche.

Sono intervenuti Sebastiano Fadda, presidente Inapp; Gianni Bocchieri, coordinatore Nucleo PNRR Stato-Regioni; Pier Giovanni Bresciani, professore di Psicologia del lavoro all’Università degli Studi di Urbino “Carlo Bo”; Lorenza Da Re, advisor per l’innovazione pedagogica di orientamento, tutorato e placement all’Università degli Studi di Padova; Anna Grimaldi, responsabile Struttura inclusione sociale di Inapp; Pierpaolo Limone, rettore dell’Università di Foggia e Delegato CRUI per l’orientamento universitario. Fra i relatori, anche la presidente INDIRE Cristina Grieco.

L’incontro è stato un momento per riflettere sul tema dell’orientamento, da intendersi oggi non più come un supporto fornito episodicamente ai giovani e alle famiglie nei momenti in cui si devono compiere scelte relative alle iscrizioni scolastiche o universitarie, ma come sostegno lungo tutto l’arco della vita. Orientamento, distribuito fra la pluralità dei soggetti che hanno titolo per offrirlo, anche come mezzo per rendere le persone capaci di progettare e riprogettare percorsi formativi e collocazione nella rete sociale e professionale, operando la migliore sintesi tra lo sviluppo dei talenti/desideri personali e l’evoluzione dei contesti socioeconomici, aggiornando le competenze per evitare il disallineamento con le prospettive di occupabilità.