• it
Ricerca per l'innovazione della scuola italiana

indireinforma

13 Dicembre 2022

Premi nazionali eTwinning 2022, la sintesi dei 10 progetti vincitori

di Lorenzo Mentuccia

Anche quest’anno la community nazionale di eTwinning vede dicembre come il mese delle celebrazioni dei vincitori del Premio nazionale eTwinning 2022.

In questa edizione sono stati premiati 10 progetti, divisi in 4 categorie di grado scolastico, per un totale di 25 docenti di 15 scuole. I vincitori sono stati selezionati tra i quasi 1200 progetti che hanno ottenuto il Certificato di Qualità eTwinning 2022.

Il Premio nazionale eTwinning è il maggiore riconoscimento a livello nazionale della community europea per la collaborazione a distanza tra scuole e viene assegnato annualmente dall’Unità nazionale eTwinning INDIRE per valorizzare i migliori progetti realizzati da docenti di scuole italiane, tra quelli che hanno ottenuto il Certificato di Qualità nazionale. L’obiettivo del premio, oltre a quello di riconoscere il valore dell’attività didattica del singolo docente e delle classi, è quello di documentare, diffondere e condividere le buone pratiche di progetto attivate dagli eTwinner.

La cerimonia ufficiale di premiazione quest’anno si è svolta a Bologna il 12 dicembre nell’ambito della Conferenza nazionale eTwinning 2022. La registrazione dell’evento è disponibile sul sito dell’evento.

Le scuole vincitrici riceveranno dei voucher per l’acquisto di materiali e strumentazione didattica.

 

Di seguito la lista con le video-sintesi dei progetti premiati in ciascuna categoria.

 

CATEGORIA INFANZIA

TITOLO PROGETTO: Pezzettino&Co

SCUOLA: 1° CDS “G. Falcone” di Conversano (BA)
DOCENTI: Marica Bovino, Chiara Brescia, Tiziana Contessa

“Pezzettino&Co” è un progetto che ha visto la collaborazione tra una scuola dell’infanzia italiana e una turca.  Il progetto prende il nome da un libro di Leo Lionni a cui si è aggiunto &CO per simboleggiare sia altri personaggi dei libri di Lionni, sia l’apertura a nuovi amici. L’obiettivo del progetto è stato quello di sviluppare nei bambini sensibilità alla lettura e promuovere momenti di riflessione sui vari personaggi letterati che hanno permesso di affrontare tematiche quali l’inclusione, l’amicizia, l’intelligenza emotiva e la ricerca della propria identità. I bambini hanno avuto modo di ascoltare le storie, interpretarle, giocare coi personaggi, realizzare disegni per rappresentare le loro avventure. L’aula virtuale del progetto (TwinSpace) è ricca di contenuti collaborativi come ebook, disegni, giochi che mettono in luce come la collaborazione a distanza abbia coinvolto attivamente i piccoli alunni, che hanno lavorato in maniera attiva e creativa sotto la guida costante delle insegnanti. I bambini hanno interagito attraverso la tecnologia con i bambini turchi (con creazione di avatar, presentazione attraverso messaggi audio, videoconferenze) e hanno così vissuto un’esperienza interculturale reale, imparando che anche bambini di lingua differente pensano e imparano a scuola tante cose come loro.

 

CATEGORIA PRIMARIA

TITOLO PROGETTO: If you come to Earth

SCUOLA: ICS di Zoppola (PN)
DOCENTE: Silvia De Piero

SCUOLA: ICS 4 di Quartu Sant’Elena (CA)
DOCENTE: Michela Pinna

“IF YOU COME TO EARTH” è un progetto collaborativo che ha coinvolto alcune classi della primaria di quattro Paesi: Italia, Francia, Polonia e Grecia. Partendo da una storia che ha ispirato il viaggio di un pupazzo extra-terreste visitatore delle 5 scuole coinvolte, gli alunni hanno scoperto luoghi, tradizioni, aspetti culturali dei rispettivi partner, utilizzando strumenti digitali adeguati alla loro età e migliorando le loro competenze linguistiche. Le attività sono state sviluppate durante tutto l’anno scolastico e hanno affrontato tre temi principali: la diversità tra i partner di progetti (i bambini coinvolti, le scuole, i Paesi), la diversità nella cultura (le lingue, gli alfabeti, le ricette, le case, ecc.) e la diversità nella natura dei vari Paesi. Il TwinSpace, l’aula virtuale del progetto, è ricco di materiali; ogni mese i bambini sono stati impegnati in attività semplici ma coinvolgenti che hanno permesso di fare conoscenza del “diverso” da loro e dal loro mondo. Gli argomenti proposti sono stati modulati sull’età e sulle competenze dei bambini, che hanno lavorato sia individualmente sia in coppia e in gruppo, anche con i compagni delle scuole partner. Curiosità, inventiva, apertura mentale e cooperazione hanno permeato tutto il percorso.

 

 

TITOLO PROGETTO: Volunteers’ Challenges#SkillsLabs

SCUOLA: ICS “T. Valenti” di Trevi (PG)
DOCENTE: Stefania Pieri

“Volunteers’ Challenges#SkillsLabs ” è un progetto che ha visto una collaborazione costante e attiva tra tre classi quarte della scuola primaria italiana coinvolta e gli studenti di altri istituti greci e spagnoli, con l’obiettivo di sviluppare le competenze sociali e civiche degli studenti attraverso un’avventura costituita da sfide ambientali, culturali e sociali.  Nelle prime fasi progettuali gli studenti, attraverso percorsi mirati, hanno potuto indagare le proprie emozioni e riconoscersi in quelle degli altri bambini partner. Queste attività hanno preparato il terreno a quello che sarebbe stato il tema del progetto: il mondo del volontariato. Gli studenti, in qualità di volontari, hanno avuto bisogno di studiare e ricercare informazioni per trovare soluzioni a problemi della vita reale, idee per proteggere il loro patrimonio culturale, l’ambiente naturale e i loro simili da pericoli come incendi, inondazioni, povertà, condizioni di disagio, consumo eccessivo e rifiuti. Scienza, libri e film hanno mostrato loro la strada. La tecnologia ha avuto un ruolo fondamentale, gli studenti hanno utilizzato diversi strumenti digitali per gestire immagini, video, presentazioni, attività di valutazione, giochi ecc. Hanno partecipato a webinar online e hanno comunicato nel forum con i loro coetanei partner del progetto. La collaborazione tra insegnanti e tra alunni è stata il pilastro fondamentale di tutto il progetto e la struttura da cui partire per sviluppare le attività, grazie alle quali gli alunni hanno acquisito molte abilità e competenze: saper cooperare, essere solidali ed empatici, gestire i problemi, divenire consapevoli dell’ambiente in cui vivono, sviluppare il pensiero creativo e critico.

 

 

 

TITOLO PROGETTO: I’ll tell you a journey

SCUOLA: ICS “T. Ciresola” di Milano
DOCENTI: Margherita Ciociano, Silvana Daniele, Maria Pia Fabbri, Stefania Guerrini, Lidia Laterza, Letizia Maniscalco

SCUOLA: ICS “Manzoni-Radice” di Lucera (FG)
DOCENTE: Maria Elena Tozzi

Il progetto ruota intorno alla metafora del viaggio. Partendo dalla concreta esperienza di viaggio dei bambini si è giunti gradualmente a considerare esempi di viaggi che hanno aperto a storie di migrazione, di diversità e di accoglienza. Tutto questo è stato possibile utilizzando risorse educative idonee all’età degli alunni, quali albi illustrati e materiali didattici autentici reperiti dal sito dell’UNHCR e della CRI. Pur essendo piccoli, i bambini sono stati coinvolti in un percorso che li ha visti protagonisti attraverso storie ascoltate o scritte da loro a più mani, attraverso disegni e giochi da fare a distanza, incontri online. Il progetto ha permesso anche l’apertura al territorio con l’invito della Croce Rossa a partecipare a un incontro online per testimoniare il loro impegno nella gestione del fenomeno migratorio. La partecipazione di più docenti della stessa scuola, tutti realmente coinvolti, ha prodotto un lavoro di squadra con evidenti ricadute sui risultati finali. Il progetto eTwinning, in un anno scolastico difficile a causa del prolungarsi dell’emergenza sanitaria, si è rivelato di grande utilità perché ha consentito di andare al di là dei confini territoriali dell’aula per promuovere un incontro virtuale con partner europei di Paesi diversi, lavorando in un’ottica innovativa e internazionale.

 

 

 

CATEGORIA SECONDARIA I GRADO

TITOLO PROGETTO: We are all connected

SCUOLA: Scuola Secondaria Statale di I Grado “Materdona-Moro” di Mesagne (BR)
DOCENTE: Anna Andriulo

Il progetto “We are all connected” ha guidato gli alunni nella produzione di racconti in cui i protagonisti sono delle celebrità del passato che, viaggiando nel tempo, si ritrovano nel presente e constatano che il mondo è in pericolo. Attraverso i racconti, gli alunni hanno indagato le proprie radici culturali, le differenze tra il passato e il presente, e hanno ricercato soluzioni per le future generazioni. Il progetto ha aiutato gli studenti a capire che c’è connessione tra problemi passati, presenti e futuri e che tutti possono contribuire alle soluzioni. Lavorando in team  nazionali e transnazionali, i ragazzi hanno discusso, ascoltato le opinioni altrui, preso decisioni e trovato soluzioni, creato le attività di lettura, creato i loghi e l’infografica della netiquette del progetto. Il progetto è stato pienamente integrato nel curricolo scolastico e ha permesso lo sviluppo di un percorso multidisciplinare realizzando attività afferenti la scienza, la geografia e la storia. Gli alunni hanno svolto un ruolo attivo in questo percorso formativo e, attraverso le numerosissime occasioni di lavoro previste dal progetto, hanno messo in moto il pensiero critico, migliorato le competenze linguistiche e digitali oltre che la creatività.

 

 

 

TITOLO PROGETTO: The big Tour

SCUOLA: ICS “G. Solari” di Loreto (AN)
DOCENTE: Paola Traferro

“The big Tour” è un progetto che ha visto la collaborazione di una scuola secondaria di I grado italiana con altri istituti di Grecia, Macedonia, Spagna e Turchia. Partendo dalle diversità geografiche e storiche, gli alunni hanno realizzato un grande, ideale giro del mondo con l’obiettivo di creare una “bacheca digitale” contenente percorsi turistici sostenibili, avendo come riferimento i siti indicati dall’UNESCO come patrimonio mondiale dell’umanità. Le attività progettuali, interamente integrate nel curricolo scolastico, hanno permesso la realizzazione di un percorso interdisciplinare molto interessante.  I ragazzi hanno analizzato il patrimonio culturale stabilendo legami tra natura, storia e cultura, e realizzato azioni reali legate alla cittadinanza e ai beni culturali.  L’approccio pedagogico predominante è stato quello di mettere al centro gli alunni che hanno svolto i compiti in modo autonomo e creativo. Gli studenti hanno cooperato con i loro coetanei stranieri utilizzando gli strumenti digitali per interagire in prima persona nel forum, nelle bacheche virtuali, nei sondaggi ecc. e tutti hanno contribuito alla realizzazione del prodotto digitale finale.

 

 

 

TITOLO PROGETTO: Have fun with words

SCUOLA: ICS n° 2 “S. D’Acquisto” di Messina
DOCENTI: Francesca Mortelliti, Nuccia Turiano

SCUOLA: ICS di Figline Valdarno (FI)
DOCENTI: Cristina Parenti, Laura Ruggiero

SCUOLA: ICS “F.lli Mercogliano – C. Guadagni”di Cimitile (NA)
DOCENTE: Maria Carmela Iovino

Si tratta di un progetto realizzato nelle classi prime della secondaria di I grado che ha coinvolto tre scuole italiane e istituti partners stranieri. Gli obiettivi pedagogici del progetto sono stati quelli di migliorare le competenze comunicative in lingua inglese degli studenti e le loro competenze sociali attraverso il lavoro in team e il problem solving. I ragazzi sono stati impegnati in compiti di realtà piacevoli, che hanno permesso loro di imparare divertendosi, senza sentire il peso della valutazione tradizionale e l’ansia dell’errore. Le attività progettuali sono state molteplici: i ragazzi si sono presentati reciprocamente descrivendo le loro emozioni e stati d’animo, hanno esplorato il proprio territorio e ricercato notizie su animali, infine si sono improvvisati meteorologi. Alcune attività si sono svolte in gruppi misti con gli studenti stranieri e c’è stata anche la realizzazione collaborativa di vari prodotti multimediali oltre all’uso di chat, alla realizzazione di momenti live e di sfide online attraverso giochi e quiz. Gli alunni hanno acquisito la capacità di saper ricercare, selezionare e strutturare informazioni utili per creare prodotti personali e spontanei, frutto della loro ideazione e creatività.

 

 

 

CATEGORIA SECONDARIA II GRADO

TITOLO PROGETTO: “C.R.E.A.T.E : collaborate, readapt, earn/experiment always tangible exiting experiences”

SCUOLA: Liceo Scientifico Statale “M. Fanti” di Carpi (MO)
DOCENTI: Emma Giurlani, Manuela Serilli

“C.R.E.A.T.E :  collaborate, readapt, earn/experiment  always tangible exiting experiences” è un progetto che ha visto la collaborazione di istituti di secondaria di II grado di quattro Paesi (Italia, Grecia, Spagna e Croazia) su temi che interessano in modo trasversale i ragazzi: l’inclusione, le competenze di cittadinanza e digitali. Il percorso ha anche promosso una riflessione sulla didattica a distanza vissuta in questi tempi di emergenza sanitaria. La collaborazione tra gli alunni è stata il vero cuore di tutte le attività: gli studenti delle diverse scuole/nazionalità hanno infatti sempre avuto la possibilità di interagire per arrivare insieme al raggiungimento di un obiettivo comune. I ragazzi hanno lavorato prevalentemente in gruppi internazionali analizzando vari aspetti con attività di ricerca – prima guidata poi sempre più libera – e hanno partecipato a varie videoconferenze, confrontandosi con altri gruppi di coetanei di diversi Paesi europei.

 

 

TITOLO PROGETTO: FAMA VOLAT, Fake news from classical world to nowadays

SCUOLA: Liceo Scientifico Statale “G. Berto” di Vibo Valentia
DOCENTE: Maria Lorenza Campanella

SCUOLA: Liceo Benedetto da Norcia di Roma
DOCENTE: Gianna D’Alessio

Il progetto ha coinvolto studenti tra i 14 e i 18 anni e insegnanti di Francia, Italia e Spagna. L’obiettivo primario è stato quello di ricercare l’esistenza di notizie false in Grecia, in Italia e in altri Paesi europei, con particolare riguardo alle donne dell’antichità o a personaggi letterari, e di comprendere come i greci e i romani abbiano affrontato questo problema, individuando somiglianze e differenze con il mondo contemporaneo. Gli studenti, suddivisi in gruppi internazionali, hanno avuto modo di lavorare insieme creando prodotti collaborativi, usando le tecnologie in forma autonoma e al servizio del raggiungimento degli obiettivi. La collaborazione tra pari, sia tra docenti sia tra alunni di scuole europee in cui è attivo lo studio delle lingue classiche e moderne, è stata la metodologia utilizzata per valorizzare la cultura classica come base per promuovere e sviluppare l’idea di cittadinanza europea. Durante il processo di lavoro gli alunni, organizzati in undici squadre transnazionali, hanno comunicato, discusso e preso decisioni congiunte, organizzato il loro piano di lavoro e scelto autonomamente i compiti da svolgere.

 

 

TITOLO PROGETTO: Respectful Responsible Healthy online communication

SCUOLA: Liceo “G. Giolitti-G. B. Gandino” di Bra (CN)
DOCENTE: Daisy De Gioannini

Il progetto ha avuto lo scopo di rendere gli studenti consapevoli dell’importanza di un utilizzo della rete rispettoso, responsabile e sano, non solo in termini di sicurezza ma anche di salute psicofisica, con una corretta gestione del tempo online. Le attività di gruppo hanno favorito il confronto tra pari e sono state un grande arricchimento non solo strettamente linguistico, ma anche culturale e umano. Il progetto ha avuto una forte valenza pedagogica poiché ha stimolato i ragazzi al confronto con i loro pari, ha stimolato il pensiero critico nel rapportarsi alla rete e l’empatia verso i loro simili. I ragazzi hanno lavorato in gruppi nazionali e transnazionali creando prodotti finali molto interessanti. Il TwinSpace è stato la vera aula virtuale del progetto e ha permesso un uso efficace di tutti gli strumenti digitali a disposizione. Significativa anche la ricaduta all’interno dell’istituto scolastico, grazie all’inserimento dei risultati del progetto in un percorso di sensibilizzazione sull’uso responsabile di internet rivolto a tutti gli studenti.

 

 

Visita il sito della Conferenza nazionale eTwinning 2022 >>

Maggiori info sui riconoscimenti eTwinning >>