Daniela Pampaloni è stata dirigente scolastica e ha all’attivo 47 anni di servizio continuativo nella scuola, vissuti sempre all’insegna dell’entusiasmo e della curiosità. È cofondatrice di «Senza Zaino – Per una scuola comunità», un movimento nazionale nato 20 anni fa che oggi conta una rete costituita da oltre 300 istituti. Daniela Pampaloni ha sempre cercato di far coniugare innovazione didattica e innovazione organizzativa, perché, lei sostiene, sono «entrambe necessarie per dare radici profonde al cambiamento». Oggi mette a disposizione la sua esperienza «per stare accanto alle scuole e dare un contributo alla ricerca e all’implementazione di buone pratiche per fare quella scuola di qualità di cui i ragazzi hanno diritto».

Daniela Pampaloni si presenta…

Sono una dirigente scolastica in quiescenza, dopo 47 anni di servizio continuativo nella scuola: 24 come docente di scuola dell’infanzia e di scuola primaria e 23 come Dirigente dell’IC «Giovanni Mariti» di Fauglia (Pisa), Istituto che dal 2016 è scuola capofila per l’Idea «Apprendimento differenziato» di Avanguardie educative. Per più di 20 anni ho fatto parte del gruppo di ricerca guidato dalla professoressa Idana Pescioli presso la Facoltà di Magistero di Firenze (il GUSIAS, Gruppo Universitario Studenti Insegnanti per l’Aggiornamento e la Sperimentazione); nel 2005 il Gruppo si è dato personalità giuridica ricostituendosi in fondazione, la Fondazione Idana Pescioli, della quale sono Presidente sin dalla sua nascita.

Sono cofondatrice di «Senza Zaino – Per una scuola comunità», movimento nazionale nato 20 anni fa e che oggi conta una rete di oltre 300 istituti distribuiti in quasi tutte le nostre regioni; in occasione dell’assemblea dei dirigenti, tenutasi lo scorso ottobre, sono stata riconfermata coordinatrice nazionale della rete per il prossimo triennio. In ognuno di tali ruoli (che ho ricoperto e ricopro) cerco di unire l’innovazione didattica (sostenendo i docenti nella progettazione del loro lavoro di ricercaazione accanto ai bambini e ai ragazzi) con l’innovazione organizzativa che è propria della funzione del Dirigente e del suo staff; entrambe sono necessarie per dare radici profonde al cambiamento. Accanto ai ricercatori INDIRE ho implementato e sperimentato pratiche di apprendimento differenziato sia ‘applicate’ al singolo studente sia nel caso di un lavoro svolto in gruppo dai ragazzi. Alcune di queste attività sono documentate ne “Il viaggio dall’Idea alle azioni nell’IC Mariti di Fauglia”, video realizzato da INDIRE.

Per lasciare traccia del lavoro svolto in tanti anni di servizio come Dirigente di un Istituto che ha messo al centro del proprio lavoro la ricerca didattica per migliorare la qualità degli apprendimenti e il benessere di  bambini e adulti, nel sito  www.danielapampaloni.it ho cercato di documentare gli aspetti fondanti del mio lavoro incentrato sulla «Costruzione di un curricolo globale». Sono molto onorata di far parte del gruppo degli ambassador di Avanguardie educative per stare accanto alle scuole e dare un contributo alla ricerca e all’implementazione di buone pratiche per fare quella scuola di qualità di cui i ragazzi hanno diritto. Sono nata e vivo a Pontedera, comune in provincia di Pisa.

• Contatta Daniela Pampaloni (nell’oggetto della email scrivi «Contatto ambassador Pampaloni»)
• Leggi chi sono gli altri ambassador