È disponibile il nuovo numero della rivista EPALE Journal on Adult Learning and Continuing Education edita dall’Indire con la direzione scientifica della rete universitaria RUIAP.

Il volume, dal titolo “Active Ageing: il ruolo dell’apprendimento permanente”, propone una riflessione sui processi di formazione, sui percorsi di educazione, sui programmi di apprendimento dedicati agli adulti in uscita o usciti dal tempo del lavoro, agli adulti/anziani, agli anziani/anziani. La scelta del tema è stata individuata sulla scorta del movimento guidato dalle discipline mediche e ingegneristiche, definito dalla demografia Active Ageing (Invecchiamento attivo), considerato dal PNRR in Italia, che ha centrato su tale categoria/concetto/costrutto – con la denominazione “Conseguenze e sfide dell’invecchiamento” – uno fra i 14 grandi Partenariati estesi, ovvero i programmi di ricerca caratterizzati da un approccio interdisciplinare realizzati da reti diffuse di Università, Enti pubblici di ricerca. Tali programmi hanno una esplicita ambizione per contribuire a rafforzare le filiere della ricerca a livello nazionale come anche hanno l’incarico di promuovere la loro partecipazione alle catene di valore strategiche europee e globali. Fra questi, troviamo il Partenariato esteso n.8 “Age it” che si sta occupando, e si occuperà, delle conseguenze dell’invecchiamento in un paese ad alto tasso di denatalità e ad alto tasso di pensionati. Un paese dove il volto della popolazione sta cambiando, ormai, irreversibilmente da circa quaranta anni a questa parte, ma che almeno negli ultimi venticinque ha mostrato un volto anziano senza precedenti.

“La nostra Rivista”, scrive Vanna Boffo curatrice di questo numero, “avvia un primissimo, quasi embrionale, nucleo di dibattito che ci auguriamo potrà essere ampio e di largo spettro, non solo per l’Adult Education, ma anche in ogni altro aspetto disciplinare che potrà incrementare la prospettiva transdisciplinare. Il numero che proponiamo ha raccolto una serie di testi che mettono al centro dell’attenzione alcune prospettive cardine della riflessione andragogica attuale, dalla formazione in età anziana, alla riflessività della condizione anziana, alla sanità per e con gli anziani, fino a chi ancora anziano non è, ma che si prepara a diventarlo e preparandosi costruisce una ampia ipoteca sul proprio futuro e su quello della sanità italiana.”

[dall’Editoriale a cura di Vanna Boffo, Direttrice Dip. Forlilpsi Università degli Studi di Firenze].

“Active Ageing: il ruolo dell’apprendimento permanente”

a cura di Vanna Boffo 

N. 12, dicembre 2022

ISSN: 2532 – 7801 (online)

Leggi Epale Journal n.12

Epale Journal on Adult Learning and continuing education è la rivista nata nel 2017 dalla collaborazione tra l’Indire – Unità EPALE e la Rete universitaria italiana per l’apprendimento permanente (RUIAP). Recentemente la rivista ha ottenuto il riconoscimento di rivista scientifica per l’Area 11 (ai sensi del Regolamento ANVUR approvato con Delibera del Consiglio Direttivo n. 42 del 20/2/2019).

Tutti i numeri, in italiano e in inglese, sono disponibili a questo indirizzo: epalejournal.indire.it

In questo numero:

• Editoriale. Active Ageing: il ruolo dell’apprendimento permanente, Vanna Boffo
• Per avviare il discorso. Costruire l’ageing, Vanna Boffo
• La cura che connette: sistema della salute, trasformazioni e politiche sociosanitarie in una società che invecchia, Laura Formenti
• Verso un orientamento dopo il lavoro. La vita ricomincia da pensionati, Vanessa Bettin
• Active Ageing e Brain Gym: un percorso di formazione in Sicilia, Giuseppa Compagno, Martina Albanese
• Active Ageing e innovazione sociale: il contributo dell’educazione degli adulti, Glenda Galeotti
• La formazione continua per l’invecchiamento attivo. La proposta di un modello pedagogico di formazione per l’operatore nei contesti sociosanitari, Stefania Massaro
• Active ageing: dall’antichità chiavi di lettura per il presente, Paola Ricchiuti
• Dalla retorica pubblica dell’invecchiamento attivo alla latitanza educativa sulla longevità, Fabio Togni
• Active Ageing: il ruolo dell’attività fisica per il mantenimento dell’indipendenza, della salute e delle qualità cognitive, Ilaria Tosi
• Scrittura e riflessività: i Minima moralia come esercizio del pensiero. Brevi riflessioni pedagogiche, Rossella Certini

Foto di David Matos su Unsplash