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23 Maggio 2023

Al Festival dei Popoli di Firenze sei corti su pluralità e diversità realizzati da scuole toscane

di Francesca Caprino

Si concluderà il prossimo 29 maggio dalle 9 alle 13, con una proiezione presso il cinema “La Compagnia” di Firenze (via Cavour, 50r), il progetto DIVE – Diversity In Visual-Essays, realizzato in collaborazione con l’associazione L’Aleph e la casa di produzione Echivisivi dal Festival dei Popoli, partner INDIRE nel progetto di promozione dell’audiovisivo La scuola allo schermo.

Sei i corti realizzati nell’ambito del progetto, un’iniziativa nata nell’ambito del Piano Nazionale Cinema e Immagini per la Scuola promosso dal Ministero della Cultura e dal Ministero dell’Istruzione e del Merito. DIVE ha coinvolto studenti e docenti di quattro scuole toscane, dalla scuola dell’infanzia alla secondaria di secondo grado: l’IC “Montagnola – Gramsci” e il Liceo “G. Pascoli” di Firenze; l’IC “Libero Andreotti” e l’ISIS “Sismondi – Pacinotti” di Pescia (Pistoia).

Il tema è stato quello della rappresentazione della diversità attraverso il cinema documentario.

Diversità di genere, di religione, di pensiero, di classe e di etnie: storie di pluralità che hanno visto gli studenti vestire i panni di autori e tecnici per tradurre opinioni, sentimenti e riflessioni intime e delicate in un racconto cinematografico sulla diversità come valore.

“DIVE – ha spiegato Vittorio Iervese, presidente del Festival dei Popoli – è un progetto sperimentale e coraggioso perché afferma tre cose particolarmente difficili da realizzare in questo periodo storico: l’importanza di lavorare insieme, la necessità di mettersi in gioco per quello che si è, l’apprezzamento della diversità come valore. Di fronte ai tanti progetti in cui gli adulti spiegano come si dovrebbero fare le cose noi del Festival dei Popoli, in collaborazione con Aleph ed Echi Visivi, abbiamo preferito dialogare e lavorare insieme ai ragazzi e alle ragazze, ai bambini e alle bambine per permettere loro di esprimersi con il linguaggio del cinema. I lavori che vedremo al cinema sono delle lettere per immagini e parole di grande intensità e qualità spedite a chi saprà leggerle e ascoltarle”.

Le attività, iniziate lo scorso novembre e realizzate da formatori esperti e con l’attivo coinvolgimento del corpo insegnante, si sono articolate in quattro fasi. Nella prima, “Tuffarsi”, gli studenti hanno avuto l’opportunità di confrontarsi con il cinema documentario grazie a un ciclo di proiezioni di opere selezionate dall’archivio del Festival dei Popoli. In seguito, con “Galleggiare senza affondare”, le classi partecipanti hanno svolto delle attività di media education che li hanno portati ad analizzare i linguaggi dell’audiovisivo e ad apprendere gli elementi principali della messa in scena. Nella terza fase, “Immergersi nella realtà”, ragazzi e ragazze hanno approfondito attraverso attività ludiche e laboratoriali il tema della diversità, entrando nel vivo del video making nella fase denominata “Nuotare”, in cui le classi, organizzate in piccole troupe hanno prodotto dei brevi documentari.

Lunedì 29 i corti saranno presentati nell’ambito dell’evento “Popoli for Kids and Teens”, un programma di iniziative e proiezioni riservate agli istituti scolastici, ma verranno proiettati nuovamente in occasione della 64esima edizione del Festival dei Popoli, in programma a Firenze dal 4 al 12 novembre 2023.

Info: festival@festivaldeipopoli.org

 

Il progetto DIVE  >>