indireinforma
Proponiamo di seguito la pubblicazione “Alla scoperta dell’avifauna di Borgo San Lorenzo”, relativa a un progetto triennale PCTO ideato e coordinato dal prof. Luigi Cenerelli e realizzato dall’aprile 2021 nel Liceo Scientifico (opzione Scienze Applicate) dell’IIS “Giotto Ulivi” di Borgo San Lorenzo, in provincia di Firenze.
Frutto della collaborazione con il Comune di Borgo San Lorenzo e il Banco Fiorentino, il progetto ha previsto la realizzazione di uno studio dell’avifauna nidificante nel territorio urbano del paese. Sono state scelte tre specie “bandiera” – balestruccio, rondine e rondone comune – che realizzano il proprio nido in stretto contatto con la specie umana e i suoi edifici, definiti pertanto “monumenti vivi”.
Il “Giotto Ulivi” da anni fa della protezione dell’ambiente uno dei focus del proprio curricolo scolastico. In questo campo, uno degli obiettivi prioritari è la salvaguardia delle specie minacciate dalla modificazione, scomparsa e frammentazione dei loro habitat.
Attraverso una didattica laboratoriale, l’Istituto ha puntato a perseguire alcuni degli obiettivi dell’Agenda 2030 con azioni fatte di teoria e prassi. Il percorso di ricerca ha previsto infatti vari step: una prima fase di formazione dei componenti, con la definizione del problema, la scelta della metodologia di raccolta e analisi dei dati e, infine, la formulazione di ipotesi di intervento; una seconda fase di azione, nella quale si sono definiti i tempi, i compiti, le responsabilità e si è proceduto alla concreta realizzazione del piano.
Una parte fondamentale di questo processo di ricerca-azione è stata proprio la documentazione delle attività e la redazione della pubblicazione che presentiamo oggi, che ripercorre il lavoro svolto nel corso di tre anni scolastici e contiene un vasto repertorio di immagini, tabelle, link e approfondimenti.
Tante le cose imparate dagli studenti: usare il binocolo, rilevare i nidi sugli edifici del paese e compilare database, costruire mangiatoie, fare fotografie, interagire con gli esperti, attrezzare la cella di una rondonara con una webcam e seguire le fasi della cova e della crescita dei pulli (i piccoli di rondone), con un’impostazione che può certamente rivelarsi adatta a sviluppare anche altri interessi.
Come sottolineato nella premessa della pubblicazione dalla Dirigente del “Giotto Ulivi”, dott.ssa Adriana Aprea, quest’opera di scrittura collettiva, curata dal professor Cenerelli insieme agli alunni della 5C a.s. 2022-2023, può essere di riferimento per tutti quei docenti e studenti che hanno a cuore lo studio e la difesa dell’ambiente naturale.
Scarica la pubblicazione “Alla scoperta dell’avifauna di Borgo San Lorenzo” >>