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Avanguardie Educative compie 10 anni. Buon compleanno!
Il 5 e il 6 novembre a Firenze una serie di incontri per ripercorrere le “idee” che cambiano la scuola italiana

Il Movimento delle Avanguardie Educative compie 10 anni. Era il 6 novembre del 2014 quando, con un’iniziativa congiunta, INDIRE e 22 scuole fondatrici, sancivano la nascita del Movimento sottoscrivendo il Manifesto delle Avanguardie educative.
Da questo accordo è nata l’opportunità di offrire “idee” a partire proprio dalle esperienze delle scuole. Le Idee del Movimento Avanguardie educative arricchiscono e incrementano ogni anno la “Galleria delle Idee per l’Innovazione”, il luogo in cui sono raccolte le esperienze verificate sul campo da un numero in costante crescita di scuole italiane, e che sono oggetto di ricerca continua per INDIRE. Ognuna di queste idee rappresenta quindi la tessera di un mosaico che ha come obiettivo quello di rivoluzionare l’organizzazione della didattica, del tempo e dello spazio del “fare scuola”.
Il Movimento è diventato sempre più un punto di riferimento nella didattica innovativa, aperto alla partecipazione di tutte le scuole italiane che lavorano quotidianamente per trasformare un modello di scuola adeguata alla nuova generazione di studenti digitali. Ad oggi sono quasi 1.600 le scuole che hanno aderito distribuite tra nord, centro, sud e isole); 22 scuole fondatrici, 81 capofila, 24 polo regionali.
Per festeggiare questo importante traguardo, INDIRE ha organizzato, nei giorni 5 e 6 novembre, presso il Grand Hotel Baglioni di Firenze, una serie di incontri, dibattiti e laboratori sui temi dell’innovazione scolastica, e che vedranno la partecipazione di ospiti di fama internazionale, rappresentati di enti ed istituzioni, Ambassador del Movimento e ricercatori INDIRE.
Martedì 5 novembre alle ore 14,30 i lavori verranno avviati da Elisabetta Mughini, dirigente di Ricerca INDIRE che introduce e modera “Avanguardie Educative: dieci anni di idee che cambiano la scuola”. Seguiranno i saluti istituzionali di Carmela Palumbo, Capo Dipartimento per il sistema educativo di istruzione e formazione – MIM, Ernesto Pellecchia – Direttore Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana e dell’assessore all’istruzione della Regione Toscana Alessandra Nardini. Alle ore 15 è previsto il Prologo di Giovanni Biondi, già presidente INDIRE, su “I perché dell’Avventura di Avanguardie Educative”. Seguiranno gli interventi dei fondatori, tra cui Salvatore Giuliano, Andrea Carletti, Daniela Venturi e Daniele Barca. Nel pomeriggio seguiranno alcune tavole rotonde a cura dei ricercatori INDIRE.
Mercoledì 6 novembre, a partire dalle ore 9,30, la seconda giornata si aprirà con interventi, moderati dalla ricercatrice INDIRE Jose Mangione, che apporteranno prospettive rilevanti e di alto livello in ambiti educativi e di innovazione. “Le reti nel processo di trasformazione nella scuola” sarà l’argomento trattato da Patricia Wastiau dell’European Schoolnet; alle ore 10 “Le sfide dell’educazione”, sarà a cura di Stéfan Vincent Lancrin, vicedirettore del Centro di Ricerca Educativa e Innovazione presso l’Organizzazione per la Cooperazione e lo sviluppo economico – OCSE; infine, alle 10,30 Roberto Poli, Titolare della cattedra UNESCO per i Sistemi Anticipanti, Università di Trento, parlerà di “Dalle sfide ai Futuri di scuola”.
Nel pomeriggio, oltre alla restituzione dei laboratori di immaginazione, a cura di INDIRE verranno consegnate le targhe di riconoscimento alle Scuole di Avanguardie Educative.