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24 Febbraio 2025

Resoconto del coordinamento nazionale eTwinning “Initial Teachers Education – ITE” 2025

Durante l'evento è stato presentato lo studio sull’impatto di eTwinning sulle competenze chiave degli studenti svolto da INDIRE. Disponibili tutti i materiali.

di Redazione

In questo articolo proponiamo il resoconto del coordinamento nazionale eTwinning ITE 2025, tenutosi il 13 e 14 febbraio scorsi all’Università Europea di Roma (UER).

L’evento ha rappresentato un’importante occasione di confronto per la rete nazionale dell’iniziativa, composta da referenti universitari, esperti del settore e rappresentanti istituzionali, riunitisi con l’obiettivo di discutere e condividere approcci, modalità e risultati dell’applicazione di eTwinning nei percorsi di studio dei futuri docenti.

Dal 2012, l’iniziativa eTwinning ITE ha coinvolto circa 30mila studenti e ha reso l’Italia uno dei Paesi capofila del progetto. Attualmente la rete conta 33 università italiane e 180 a livello europeo.

Il meeting di coordinamento ha confermato l’importanza di un dialogo costruttivo tra istituzioni, università e docenti per integrare al meglio eTwinning nei percorsi di formazione iniziale. Le idee e le proposte emerse durante i lavori rappresentano un punto di partenza fondamentale per il futuro dell’iniziativa, con l’obiettivo di rendere l’esperienza eTwinning sempre più efficace e diffusa nel panorama educativo italiano.

 

Giornata di apertura: approfondimenti e prospettive

La prima giornata ha preso il via con i saluti dei rappresentanti dell’Università Europea di Roma, tra cui i professori Alberto Gambino, Luigi Russo e Gianluca Amatori.

Successivamente è stato presentato lo studio sull’impatto di eTwinning sulle competenze chiave degli studenti, illustrato dal ricercatore Jacopo Condò e dalla dirigente di ricerca INDIRE Maria Chiara Pettenati.

La sessione è proseguita con un aggiornamento sulle novità dell’iniziativa eTwinning ITE, a cura di Konstantinos Ladopoulos, Sara Martinelli e Alexandra Tosi dell’Unità nazionale eTwinning INDIRE.

Sono poi stati presentati esempi di integrazione curricolare da parte di esperti provenienti da diverse università italiane, tra cui:

  • Università Cattolica di Milano (Simona Ferrari, Marzia Luzzini)
  • Università di Palermo (Ylenia Falzone, Elif Gulbay, Alessandra La Marca)
  • Università di Firenze (Ilaria Viola Barachini, Sara Marchi, Placido Sangiorgi)
  • Università del Salento (Addolorata Vantaggiato, Irene Sabato)

 

Seconda giornata: progetti e tavoli di discussione

Il secondo giorno ha visto la presentazione di progetti eTwinning ITE da parte di diverse università, tra cui:

  • Università Kore di Enna (Adele Pellitteri, Alessandro Romano)
  • Università Europea di Roma (Paolo Aghemo, Daniela De Simone)
  • Università di Padova (Francesca Favino)
  • Università di Bologna (Sandra Reami)
  • Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano (Marzia Luzzini)
  • Università del Molise (Mariaconcetta Marinelli, Marzia Verlengia)

 

Successivamente si sono svolti i tavoli di discussione tematici dedicati a:

  • Ricerca eTwinning e nuove collaborazioni accademiche
  • Progetti eTwinning: modelli, tipologie e riconoscimento del lavoro svolto
  • Integrazione curricolare: strategie e ore di formazione
  • L’impatto di eTwinning sulle competenze degli alunni
  • eTwinning nella formazione iniziale dei docenti della secondaria e il percorso dei 60 crediti

La mattinata si è conclusa con la restituzione dei risultati delle discussioni e la chiusura dei lavori.

 

 

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