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18 Marzo 2025

Didacta Italia arriva in Trentino: a ottobre l’evento sull’innovazione scolastica a Riva del Garda

di Patrizia Centi

INDIRE sarà partner scientifico di Didacta Italia – Edizione Trentino, lo spin-off regionale di Didacta Italia, che si terrà dal 22 al 24 ottobre 2025 a Riva del Garda, in provincia di Trento. L’evento, come in tutte le edizioni, si rivolge a dirigenti, insegnanti e personale scolastico di tutti i livelli d’istruzione e formazione: scuola dell’infanzia, primaria, secondaria di primo e secondo grado, istituti professionali ITS, istituti di ricerca scientifica e formazione professionale. Saranno coinvolte anche aziende della filiera scolastica e altri addetti ai lavori. Anche in questa prossima edizione, grazie ai ricercatori e ricercatrici INDIRE,  non mancheranno eventi formativi dedicati alla robotica, realtà aumentata, IA, ambienti didattici innovativi 4.0, educazione ambientale e sostenibilità, ecosistemi di apprendimento, contenuti editoriali e digitali di nuova generazione.

“Con grande piacere INDIRE conferma il suo ruolo centrale di partner scientifico anche per Didacta a Riva del Garda – ha affermato Francesco Manfredi, Presidente INDIRE durante la presentazione dell’evento venerdì scorso -. L’attenzione verso questo territorio, le sue realtà innovative e i suoi istituti scolastici è forte e orientato ad avviare sempre nuove collaborazioni. In questa direzione, l’Istituto si è già mosso, sottoscrivendo un protocollo d’intesa con la Fondazione Bruno Kessler e la Fondazione Hub Innovazione Trentino, due soggetti altamente specializzati nell’ambito della ricerca sull’intelligenza artificiale, che hanno base proprio a Trento”.

“Fin dall’inizio di questa legislatura – ha dichiarato Francesca Gerosa, vicepresidente e assessore all’istruzione, cultura e sport, politiche per la famiglia, per i giovani e per le pari opportunità della Provincia autonoma di Trento – il mio obiettivo è stato quello di rimettere la scuola al centro delle politiche della nostra Provincia autonoma, perché è nella scuola che crescono i cittadini di domani: lo dobbiamo ai nostri ragazzi e a tutta la nostra società, in questo abbiamo una grandissima responsabilità. Siamo un piccolo territorio, ma con tante professionalità da mettere a disposizione della scuola: le nostre sperimentazioni richiamano interesse da tutta Italia, penso alla figura del faber, il docente facilitatore del benessere a scuola, e di quanto stiamo provando a fare perché la scuola sia un luogo dove docenti e studenti possono stare bene”, ha concluso Gerosa.