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“Formazione tecnica e professionale chiave della transizione demografica”, Manfredi apre il Congresso Re.N.Is.A. 2025
Dal 6 all’8 maggio Salsomaggiore Terme e Fidenza diventano il cuore pulsante del futuro agroalimentare italiano. Oltre 100 gli istituti agrari a confronto sui nuovi scenari formativi


Si parla soprattutto di futuro al Congresso Nazionale Re.N.Is.A, il tradizionale appuntamento della Rete Nazionale degli Istituti Sperimentali Agrari, in programma dal 6 all’8 maggio tra Salsomaggiore Terme e Fidenza, giunto alla sua venticinquesima edizione.
L’evento riunisce in questi giorni oltre cento istituti agrari di tutta Italia per ragionare insieme sulle nuove rotte della filiera agroalimentare tra sostenibilità, tecnologia e innovazione e per discutere le sfide e le opportunità del settore.
Ad aprire oggi i lavori con i saluti istituzionali è stato, fra gli altri, Francesco Manfredi, presidente di INDIRE e del Comitato nazionale ITS Academy, che ha lanciato un messaggio chiaro: “Mai come in questo periodo vi è stata tanta attenzione allo sviluppo della formazione tecnica e professionale che, su impulso del Ministro Valditara, sarà centrale nella sfida di ridisegnare il nostro sistema in risposta alla transizione demografica e una leva per lo sviluppo economico sostenibile, per colmare i divari e per guidare la transizione ecologica e digitale”.
Al centro del suo intervento, l’importanza di rafforzare la filiera tecnologico-professionale 4+2, un modello che unisce scuola superiore e alta formazione tecnica. Un investimento sul capitale umano, pensato per ridurre i divari generazionali, territoriali, ambientali e tecnologici e dare ai giovani gli strumenti per affrontare un mondo del lavoro in piena trasformazione.
I numeri parlano chiaro: gli ITS Academy, oggi 24 in tutta Italia, offrono 56 percorsi formativi con oltre 1.500 studenti iscritti. Una rete in crescita che punta a formare figure professionali altamente specializzate, pronte a rispondere alla domanda di competenze avanzate nel settore produttivo.
Manfredi ha poi evidenziato il significativo potenziamento della sperimentazione negli istituti agrari, che passeranno da 8 a 47 scuole coinvolte entro il 2025/26. Obiettivo di questo processo, integrare sempre più agricoltura, tecnologia e sostenibilità in chiave educativa, facendo dell’agroalimentare un vero laboratorio di innovazione.
A sostenere e accompagnare questo processo è proprio INDIRE, impegnato in attività di consulenza, formazione e nella creazione di comunità di pratica tra scuole e territori. L’ente cura anche il monitoraggio delle politiche formative e la progettazione di campus innovativi, pensati per fondere istruzione, politiche pubbliche e innovazione sociale.
Il Congresso Re.N.Is.A. si sta confermando anche in quest’edizione un’importante occasione di confronto e aggiornamento per il sistema educativo, che mette in luce l’impegno delle istituzioni nel promuovere una formazione tecnica e professionale di alto livello. Un momento chiave per valorizzare il talento delle nuove generazioni e offrire risposte concrete alle sfide del presente e del futuro.