Domenica 11 maggio l’INDIRE prenderà parte ad una tavola rotonda organizzata nell’ambito dell’evento “Coloriamo il rispetto – Sport e Arte con la violenza sulle donne” organizzato dall’A.S.D. Arno Castiglioni Laterina, società calcistica dilettantistica, con il Patrocinio del Comune di Laterina Pergine Valdarno. La giornata è volta a sviluppare un confronto su come agire in chiave preventiva e in continuità educativa – famiglia, scuola, mondo dello sport e dell’associazionismo – per contrastare quegli stereotipi e quei pregiudizi che rappresentano dei veri e propri ostacoli all’affermarsi della cultura del rispetto e della parità necessaria a prevenire e contrastare la violenza di genere in tutte le sue forme.

Alla tavola rotonda interverrà Valentina Pedani, collaboratrice di ricerca INDIRE insieme a soggetti istituzionali del mondo educativo e formativo e del terzo settore (Dirigenza dell’Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana – Ambito Territoriale per la Provincia di Arezzo, dirigenze degli istituti comprensivi di Bucine e “Mochi” di Levane, gli Assessorati “alla Cultura e alle Politiche Sociali” e “allo Sport” del Comune di Laterina Pergine Valdarno, il Centro Antiviolenza Pronto Donna di Arezzo, OXFAM Italia) impegnati a livello territoriale in iniziative volte contrastare la violenza di genere.

L’INDIRE realizza costantemente azioni per la parità di genere nei contesti scolastici ed educativi: svolge ricerca per superare il gender gap nelle discipline STEM attraverso metodologie didattiche innovative e laboratoriali; sperimenta in collaborazione con le scuole strumenti di autovalutazione (come ad esempio la Carta della Parità di genere con OXFAM); accompagna, sensibilizza e forma docenti e leadership (progetti Gender School e PARtime); attraverso la ricerca archivistica e storiografica restituisce voce e dignità a tutte quelle donne che con le loro biografie, le loro narrazioni, le loro azioni concrete hanno contribuito e contribuiscono alla costruzione dei sistemi educativi e formativi e ai grandi processi della storia.

Le numerose iniziative della giornata dell’11 maggio sono, inoltre, volte a sensibilizzare e a rendere consapevoli ragazze, ragazzi, adulti sull’importanza di riconoscere e contrastare la violenza di genere in tutte le sue forme (verbale, psicologica, fisica…) e in tutti i contesti in cui questa può essere esercitata: all’interno delle relazioni affettive, ma anche in situazioni legate agli ambiti educativi, associativi, dello sport e del tempo libero.