La cura e la complessità del paesaggio sensoriale proposto, riaffermano il diritto dei bambini ad un ambiente colto e complesso, affascinante e ricco di vitalità.
I mondi immaginari dei bambini sono stati la guida creativa per la concezione e l'atmosfera del progetto
I mondi fantastici scaturiti dagli incontri di progettazione, non solo hanno fornito una guida ed una serie di modelli, ma soprattutto sono stati il punto d’incontro tra i bambini ed un’idea di architettura che vuole stupire ed emozionare, per essere sentita come propria dai suoi abitanti.
Attraverso materiali effimeri come luce, suono e movimento, e senza interventi sulla struttura dell’edificio, è stato realizzato un paesaggio sensoriale ricco, raffinato, elaborato.