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the space of place

vista dall'alto

In alto a sinistra è visibile un work-balcony con gli scalini in legno. (foto di Herman Hertzberger)

Nel progetto della scuola (Hertzberger, Space and Learning, 2008), gli architetti dovrebbero essere capaci di pensare di più in termini tridimensionali e in termini di ‘zone’.

Questo significa che muri, pavimenti e soffitti non servono esclusivamente come elementi di separazione ma possono essere capaci di contenere una serie di elementi come scaffalature, piani di lavoro, sedute a scalini, nicchie espositive. Far scaturire questa qualità dal costruito inviterà gli utenti a misurarsi con l’edificio in molti modi, e darà sostanza e significato ai luoghi.

Pensare gli elementi architettonici come ‘contenitori’ di sedute, oggetti, piani di lavoro aiuta a trovare un posto per molte attività e aiuta a ‘incorniciare‘ le cose, che acquistano valore e più facilmente richiedono e ottengono attenzione.