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le scuole Steiner-Waldorf

La pedagogia steineriana ha origine dal pensiero del filosofo e scienziato Rudolf Steiner, che nei primi decenni del 900 – all’interno di una riflessione più ampia - elaborò un’articolata teoria pedagogica attuandola per la prima volta in una scuola per i figli degli operai della fabbrica Waldorf di Stoccarda. Da qui il nome Waldorf, che ancora distingue questo indirizzo pedagogico.

Convinto della necessità di una filosofia che riconosca la dimensione unitaria all’esperienza umana, Steiner sosteneva che la sfera intellettiva, pratica e artistica hanno lo stesso peso e sono inscindibilmente legate nel concorrere allo sviluppo dei bambini e dei giovani.

lavori

L’uomo è collegato in vari modi col mondo, tramite le sue attività fisiche, spirituali e intellettuali. Rudolf Steiner ha sottolineato questo triplice rapporto….rappresentando nel contempo l’interdipendenza tra le tre attività. …Un sano sviluppo di corpo e anima è il presupposto indispensabile perché l’individualità intellettuale possa servirsi degli strumenti a disposizione, cioè divenga attiva. Testa, cuore e mano hanno pari dignità e importanza nello sviluppo di un bambino. Per questo nella pedagogia Waldorf viene favorito in egual modo lo sviluppo delle capacità cognitive, morali e pratico-artigianali.

‘L’uomo è qualcosa di più che anima e corpo’, da ‘Pedagogia Waldorf’’, Catalogo del 44 congresso per l’educazione dell’UNESCO, ed. Freunde R. Steiners, Stuttgart, 1998
In quest’ottica la conoscenza del bambino, cioè dell’uomo in divenire, non si può limitare all’osservazione della sua natura visibile.
Il suo essere invisibile che abbraccia la parte intellettiva e quella spirituale, va tenuto in considerazione alla stessa stregua del suo sviluppo fisico.

Wenzel Gotte, ‘il punto chiave è sempre un sano sviluppo del bambino’, ivi pag. 25
Grande importanza ha il ritmo, che segna l’alternarsi delle attività nel corso dei giorni e nell’anno scolastico, e più in generale definisce la visione globale dello sviluppo dei ragazzi, interpretata secondo fasi settennali.

La pedagogia steineriana è oggi diffusa in 90 paesi di tutti i continenti, con circa 870 scuole a cui si aggiungono circa 1700 asili.

In Italia è approdata nel 1949, e conta oggi 25 scuole - generalmente del ciclo dalla I alla VIII classe, corrispondente alla scuola dell’obbligo - e più di 50 giardini d’infanzia, che hanno avuto un notevole incremento numerico a partire dagli anni ’90.
Dal 1992 esiste la Federazione delle Scuole Rudolf Steiner in Italia, per sostenerne lo sviluppo e curare i rapporti con il Ministero dell’Istruzione e con il movimento Waldorf mondiale.