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architettura e sensorialità

effeti di luce in un interno

La parete in legno che scherma dal freddo l’ingresso a uno dei laboratori al piano terra è l’occasione per realizzare effetti di luce particolari.

In tutto l’intervento si ritrova una grande attenzione alla qualità sensoriale degli ambienti unita alla volontà di intervenire con delicatezza verso l’esistente: materiali e trattamenti naturali sono utilizzati per soluzioni originali e legate al contesto.
Per il progetto dei punti luce - curato con molta attenzione – è usato abbondantemente il legno.

particolare di un tavolo

Particolare di un tavolo.

Su molti arredi gli effetti decorativi derivano dalla colorazione del legno, variata sempre su tonalità leggere, ritenute più confortevoli per la vista. Il trattamento utilizzato permette sia di vedere le venature del legno, sia di percepirne le qualità tattili.

particolare della mangiatoia

Particolare della bordatura originale in legno della vecchia mangiatoia (negli attuali laboratori), sbiancata e lasciata a chiudere un vano di appoggio alla base del nuovo scaffale.

La qualità dell’aria interna è garantita dall’uso di sostanze non tossiche, mentre il colore è dato dalle tinte proprie dei materiali o da leggere velature trasparenti. La morbidezza dei toni contribuisce al comfort visivo.
Per ottimizzare l’acustica sono state ideate le vele a soffitto del foyer e della biblioteca, mentre nelle aule l’uso abbondante del legno contribuisce all’assorbimento del rumore.

le 'vele' nel soffitto

Le tre vele nel foyer sono dotate di fitte lamelle in legno, che ne migliorano la funzione. L’uso del legno è un richiamo alla memoria del luogo.