Indire, sito ufficiale
Istituto Nazionale di Documentazione, Innovazione e Ricerca Educativa MIUR
immagine di contorno      Formazione separatore dei progetti      Documentazione separatore barra alta      Didattica separatore barra alta      Comunicazione separatore barra alta Europa
contorno tabella centrale
LINGUE STRANIERE

Risorse in rete per gli insegnanti di lingue

Il punto sull’apprendimento linguistico attraverso l’analisi dell’offerta bibliografica in Bibl

di Maddalena Francavilla
29 Maggio 2006

Dia, IndireLa possibilità di avere un costante aggiornamento sugli studi in corso e sulle sperimentazioni più interessanti in ambito educativo e didattico può costituire un valido strumento per ricercatori ed insegnanti e per tutti coloro che si occupano di formazione. La rete telematica ha contribuito ad accrescere le opportunità di reperire materiali e informazioni, attraverso la consultazione di banche dati, siti e riviste. Nel presente articolo si illustra la banca dati bibliografica Bibl dell’ Indire (Istituto Nazionale di Documentazione per l’Innovazione e la Ricerca Educativa); si descrivono in particolare le 3 aree tematiche relative alla didattica linguistica – lingue straniere, italiano seconda lingua, educazione linguistica -. Si segnalano infine alcune riviste disponibili in rete per gli insegnanti di lingue.

Il progetto BIBL dell’INDIRE  (1)

Bibl è un archivio elettronico, una banca dati bibliografica on line di scienze dell'educazione e didattica delle discipline (2) . Non si tratta di un catalogo di materiali disponibili presso la biblioteca, bensì di una raccolta, consultabile in rete, di diverse tipologie di testi (monografie, materiale grigio e articoli) su determinate Aree tematiche in ambito pedagogico-educativo.
La banca dati è costituita da una serie di schede (3) , contenenti le informazioni bibliografiche e corredate di un  abstract che fornisce una sintetica presentazione del documento a cui si riferiscono. Quindi la ricerca può essere effettuata, oltre che in base ai dati bibliografici, anche in base ad un argomento specifico attraverso l’utilizzo di descrittori del contenuto (4), cioè delle parole chiave, che individuano il soggetto dei documenti e ne consentono una più mirata selezione. 
Sulle pagine elettroniche di Bibl è disponibile, inoltre, un ulteriore servizio informativo per chiunque voglia avere una panoramica bibliografica generale sulle singole discipline: si tratta della segnalazione di un elenco di titoli, i venti classici considerati fondamentali, e aggiornato ai più recenti sviluppi in ogni specifica area di ricerca.
I documenti consultabili nella banca dati possono essere suddivisi in due gruppi che corrispondono ai due campi di azione in ambito educativo: la teoria e la prassi. Infatti, sono presenti sia testi di ricerca educativa sia testi che segnalano suggerimenti e materiali innovativi per la didattica.
Tra i documenti del primo gruppo, è possibile trovare documenti che presentano i risultati delle più importanti ricerche teoriche o sperimentali, quale apporto al dibattito scientifico in corso e testimonianza di esperienze possibilmente inserite in una dimensione europea. Nel secondo gruppo di documenti, indicati nell’archivio come testi di immediata spendibilità didattica, vengono illustrati curricoli, esperienze, unità didattiche, strategie di insegnamento/apprendimento; sono privilegiate, inoltre, le attività inserite in un’ottica di progetto, per le quali sono riportati i pre-requisiti, l’analisi dell'ambiente di apprendimento, delle risorse necessarie, degli strumenti di osservazione e valutazione e tutti quegli elementi che ne permettono l’utilizzo in altri contesti educativi. Per entrambi i gruppi si tratta di pubblicazioni, presenti in riviste altamente qualificate di settore, che propongono nuovi indirizzi di ricerca e che delineano mutamenti epistemologici; ulteriori caratteristiche dei documenti presenti nella banca dati Bibl, ritenute di interesse da parte di Indire, sono l'aggiornamento scientifico e l'originalità dell'approccio riguardo agli argomenti trattati.
E’ da sottolineare, inoltre, la ricca tipologia di materiali reperibili per ogni specifica area tematica, per ognuna delle quali è possibile consultare: monografie; atti di seminari, convegni, corsi di formazione ed aggiornamento; articoli selezionati da riviste specialistiche, sia in formato cartaceo che elettronico; letteratura grigia, quali tesi, dispense o altro materiale prodotto da centri di ricerca e università; materiale multimediale; materiale in videocassetta.
Per completare la presentazione generale dell’archivio vorrei ricordare, infine, che la banca dati copre un arco temporale che va dal 1985 al 2006 ed è aggiornata in progress on line con cadenza mensile.
Il progetto Bibl, realizzato grazie alla collaborazione tra Dipartimenti Universitari, Istituti di ricerca ed Associazioni professionali di insegnanti che curano la selezione scientifica delle risorse bibliografiche, sottolinea l’importanza, unanimemente condivisa, della necessità della collaborazione tra documentazione, ricerca e prassi didattica: tutto il lavoro di redazione della banca dati, infatti, fornisce l’occasione di un maggiore collegamento tra la ricerca e la didattica, poiché permette lo scambio di esperienze e informazioni tra i diversi soggetti impegnati in ambito educativo (docenti, ricercatori, esperti). La consapevolezza dell’importanza del raccordo tra teoria e prassi è, inoltre, testimoniata da altri progetti ed iniziative a cura dell’INDIRE come il progetto PERINE (Pedagogical and Educational Research Information Network for Europe) per la creazione di una rete tra istituzioni di ricerca e documentazione educativa, per costituire una banca dati riguardo alle fonti di informazione e risorse Internet e favorire, in tal modo, la ricerca, la documentazione e la fruizione da parte dell’utenza (5) .

 

Banca Dati DIA, Indire2. Aree di interesse per la didattica linguistica


2.1. L’archivio di Didattica delle lingue straniere 

2.1.1. Contenuti dell’archivio

Veniamo ora nella specifica sezione che riguarda i lettori di questa rivista, ovvero l’archivio di all’area della Didattica delle lingue straniere (6). La banca dati afferente a questa area tematica raccoglie titoli che riguardano l’intero processo di insegnamento/apprendimento linguistico, sia in ambito di ricerca che in ambito applicativo.
Sono raccolti materiali sulla didattica delle lingue e letterature francese, inglese, spagnola, tedesca in tutti gli ordini e gradi di scuola. In particolare è possibile reperire non solo testi che trattano di problemi epistemologici, ma anche testi riguardo a metodologie e strategie innovative, a modelli e materiali sperimentali, agli strumenti didattici e all’uso delle nuove tecnologie.
L’analisi quantitativa e qualitativa dei descrittori, cioè delle parole chiave che individuano il contenuto, utilizzati nei documenti presenti all’interno dell’archivio di Didattica delle lingue conferma alcuni dati riguardo agli orientamenti della ricerca e alle sue applicazioni didattiche.
Innanzitutto la consistenza dell’archivio evidenzia la presenza di una maggior quantità di studi sulla didattica dell’inglese con 195 documenti, rispetto alle altre lingue straniere europee, per le quali sono presenti 100 documenti per la didattica della lingua tedesca, 54 documenti per la didattica della lingua francese e 25 documenti per la didattica della lingua spagnola.
Dai testi selezionati viene confermata, inoltre, all’interno del dibattito sulle metodologie didattiche, l’attenzione alla centralità del discente, messa in evidenza sia dalla quantità di testi che espongono ricerche sulle modalità e strategie di apprendimento (332 documenti con 20 descrittori), sia dai numerosi testi che si riferiscono a studi su attività individuali e di gruppo che favoriscono lo sviluppo dell’autonomia nell’apprendente (54 documenti con 7 descrittori).
I dati relativi a studi e ricerche riguardo allo sviluppo delle competenze linguistiche evidenziano una crescente attenzione riguardo allo sviluppo delle abilità orali (147 documenti con 23 descrittori) e ribadiscono una costante importanza attribuita a quelle scritte (192 documenti con 26 descrittori).
La quantità e qualità dei materiali selezionati confermano, infine, un continuo interesse all’uso delle nuove tecnologie nella pratica didattica (153 documenti con 22 descrittori), anche se i documenti riguardo alle ricerche sulle applicazioni del computer restano comunque più numerosi nell’ambito della didattica delle lingue straniere, rispetto all’insegnamento dell’italiano, sia come prima lingua (98 documenti con 18 descrittori) che come seconda (78 documenti con 16 descrittori).

2.1.2. Modalità di selezione dei documenti

L’attività di selezione del materiale è curata, per ogni area tematica, da un responsabile scientifico che coordina un’equipe di collaboratori con competenze in specifiche aree di interesse. Anche per l’archivio di Didattica delle lingue straniere un referente scientifico affida il lavoro di selezione e spoglio dei documenti ad un gruppo di collaboratori esperti nelle diverse lingue, i quali cercano di seguire costantemente il dibattito in corso, gli sviluppi più recenti e le proposte più interessanti nella propria area di ricerca o di attività (7). Ogni collaboratore individua e seleziona i documenti da trattare e li propone al responsabile scientifico; questi a sua volta li propone al coordinatore del progetto il quale verifica l’eventualità di un contemporaneo trattamento da parte del team di collaboratori afferenti ad altre discipline; successivamente i collaboratori procedono allo spoglio dei documenti attraverso la redazione di un abstract informativo e l’indicazione del contenuto attraverso parole chiave (descrittori); infine il responsabile della banca dati effettua un controllo sulla qualità della descrizione bibliografica e semantica di ogni scheda. Questo lavoro di equipe garantisce la circolazione di continue informazioni per un costante aggiornamento e monitoraggio sia della qualità che della quantità dei materiali selezionati.


2.2. L’archivio di Didattica dell'italiano come seconda lingua e l’archivio di Educazione linguistica

Per quanto riguarda l’ambito linguistico ritengo opportuno segnalare inoltre l’archivio di Didattica dell'italiano come seconda lingua e l’archivio di Educazione linguistica, per la contiguità e le affinità dei temi trattati nei documenti presenti con le aree di interesse degli insegnanti di lingue straniere.
L’archivio di Didattica dell'italiano come seconda lingua (8) comprende studi, ricerche, analisi ed esperienze didattiche sull'insegnamento dell'italiano come lingua straniera e lingua seconda. La consistenza dell’archivio riflette il crescente interesse suscitato da questa disciplina, in parte dovuto all’aumento dei flussi migratori nel nostro paese; infatti, la presenza sempre più massiccia di non italofoni - sia nella scuola che nel mondo del lavoro - ha creato nuovi bisogni formativi contribuendo al proliferare di questi studi. In particolare la partecipazione di allievi non italofoni determina una scuola sempre più multietnica, che impone metodologie basate sulla personalizzazione dell’insegnamento per favorire processi di apprendimento adeguati alle caratteristiche di ogni soggetto, e che possono, pertanto, risultare efficaci anche per l’educazione linguistica di tutto il gruppo classe, compresi gli allievi italofoni.  
Infine vorrei segnalare l’archivio di Educazione linguistica (9) per l’apporto, sempre utile, in termini di innovazione e spunti di riflessione che gli studi su questa disciplina possono dare all’insegnamento delle lingue straniere. In particolare la banca dati in oggetto si occupa delle relazioni tra sviluppo linguistico e educazione, in riferimento all’italiano e alle lingue parlate in Italia e presenta gli studi e ricerche sull’acquisizione e lo sviluppo del linguaggio riguardo all’intero ciclo educativo-formativo, dall’asilo nido all’università. 

 

Banca Dati DIA, Indire3. Riviste disponibili in rete per l’area di Didattica delle lingue

Quello che segue è un elenco di riviste di linguistica applicata e glottodidattica disponibili in rete e consultabili gratuitamente (10). La scelta di segnalare materiali in rete rispetto a quelli su supporto cartaceo, dipende dal fatto che i primi offrono, a mio avviso, alcuni vantaggi in relazione alle opportunità e alla qualità delle informazioni. Innanzitutto, la facilità di reperimento e la gratuità della loro consultazione consentono una modalità di accesso alla documentazione più semplice. Inoltre i tempi minori richiesti per la pubblicazione in rete garantiscono una più veloce diffusione e quindi uno scambio di esperienze e conoscenze più efficace. Infine, la possibilità di scaricare o stampare i testi e il formato utilizzato per messa in rete (spesso il formato doc di Word), facilitano l’eventuale riutilizzo dei materiali da parte degli insegnanti.

IN LINGUA FRANCESE:
ALSIC: Apprentissage des Langues et Systèmes d’Information et de Communication
http://alsic.org o alsic.u-strasbg.fr
Rivista pubblicata solo in rete, presenta ricerche teoriche e studi applicativi nelle seguenti aree: didattica, linguistica applicata, psicolinguistica, scienze dell’educazione, informatica. Accoglie soprattutto contributi della comunità francofona, in ambito accademico, scolastico e della formazione continua, in particolare in ambito sperimentale.
Le français dans le monde
www.fdlm.org
Rivista cartacea mensile della Fédération Internationale des Professeurs de Français (FIPF), dal 2000 mette in rete una selezione di articoli per ogni numero; per i numeri precedenti sono disponibili degli estratti. Segue il dibattito pedagogico e culturale riguardo all’insegnamento della lingua francese all’estero, sia in ambito scolastico che nei centri e istituti culturali.

IN LINGUA INGLESE:
CALL
http://www.szp.swets.nl/szp/frameset.htm
Si occupa, con un approccio interdisciplinare, dell’uso delle nuove tecnologie per l’insegnamento/apprendimento delle lingue (metodologie e tecniche, valutazione, formazione degli insegnanti, ecc.). In rete sono consultabili brevi estratti degli articoli dal 1998 ad oggi; l’abbonamento per l’edizione cartacea prevede la possibilità di consultare anche l’edizione integrale in rete.
CALL-EJ Online
http://www.tell.is.ritsumei.ac.jp/callejonline/
Rivista nata dalla fusione nel 1999 di due riviste elettroniche, CALL-EJ, dell’Università di Shiga, Giappone e On-CALL, dell’Università di Griffith, Australia. Si occupa di apprendimento delle lingue e nuove tecnologie, in particolare di apprendimento a distanza, e dell’uso didattico del computer.
ELT Journal
http://www3.oup.co.uk/eltj/
Rivista quadrimestrale, dal 2001 è disponibile in rete la versione integrale dalla rivista, mentre per i numeri precedenti sono consultabili gli indici corredati di abstract. Ospita contributi sugli aspetti teorici e pratici del processo di insegnamento/apprendimento dell’inglese seconda lingua e lingua straniera, offrendosi come luogo di scambio tra tutti coloro che operano in questo campo in tutto il mondo.
FORUM
http://exchanges.state.gov/forum/
Rivista quadrimestrale, disponibile sia su supporto cartaceo che elettronico. Presenta articoli sulla teoria e prassi dell’insegnamento dell’inglese lingua seconda e straniera (metodi, tecniche e suggerimenti didattici) redatti da ricercatori e lettori di inglese in tutto il mondo. Viene dato ampio spazio alla specificità della cultura americana, o a particolari abilità linguistiche o approcci innovativi.
Language Learning and Technology
http://llt.msu.edu/
Rivista trimestrale disponibile solo in rete, presenta ricerche e studi riguardo all’acquisizione della seconda lingua e uso del computer, in particolare si occupa del rapporto tra nuove tecnologie e processo di insegnamento/apprendimento.
Reading in a Foreign Language
http://nflrc.hawaii.edu/rfl/
Rivista semestrale disponibile solo in rete, ospita studi teorici e applicativi riguardo allo sviluppo delle abilità di lettura in lingua straniera e seconda. Presenta inoltre recensioni e materiali didattici.
Teaching English as a Second or Foreign Language.
http://www-writing.berkeley.edu/TESL-EJ/
Rivista quadrimestrale solo in formato elettronico, nata nel 1994 per facilitare gli scambi nella comunità internazionale di ricercatori e docenti di ESL e EFL. Oltre a studi e ricerche ospita recensioni di pubblicazioni cartacee e materiali multimediali; contiene una sezione dedicata alle risorse Internet per la didattica; gestisce inoltre un forum di discussione.
The Internet TESL Journal
http://iteslj.org/
Rivista mensile disponibile solo in rete, si occupa di insegnamento dell’inglese come seconda lingua. Presenta ricerche e riflessioni teoriche, sperimentazioni di nuove tecniche d’insegnamento, attività e unità didattiche; il sito della rivista contiene inoltre una sezione per l’autoapprendimento (giochi, esercizi, ecc.) e una per la didattica (strumenti e materiali); infine seleziona links utili sia per gli studenti che per gli insegnanti.
The Modern Language Journal
http://polyglot.lss.wisc.edu/mlj/index.swf.html
Rivista quadrimestrale a cura della Federazione Nazionale delle Associazioni degli Insegnanti di Lingue Moderne degli Stati Uniti. E’ possibile la consultazione gratuita solo di alcuni articoli e dell’indice della rivista unitamente agli abstract degli articoli; la consultazione in rete integrale dei testi è possibile solo per gli abbonati. Pubblica saggi, ricerche e studi per promuovere lo scambio e il dialogo tra ricerca e didattica nell’ambito dell’insegnamento delle lingue straniere e dell’inglese come seconda lingua.

IN LINGUA SPAGNOLA:
Cultura e intercultura en la enseñanza del español como lengua extranjera
http://www.ub.es/filhis/culturele/index.html
Rivista presente solo in rete, a cura del Dipartimento di Filologia Spagnola dell’Università di Barcellona. Suddivisa in diverse sezioni (civiltà e cultura spagnola, confini culturali e ibridazione linguistica, nuove tecnologie, linguaggi specialistici, traduzione, competenza culturale, competenza pragmatica), si occupa dell’insegnamento della lingua e cultura spagnola e ospita contributi da docenti e ricercatori di tutto il mondo.

IN LINGUA TEDESCA:
GFL Journal
http://www.gfl-journal.de/
Rivista pubblicata solo in rete, presenta articoli in inglese e tedesco sul processo di insegnamento/apprendimento della lingua tedesca, con particolare attenzione alla dimensione interculturale che tale processo implica nei paesi non germanici, soprattutto in quelli anglofoni. Oltre a ricerche e applicazioni in ambito metodologico la rivista ospita contributi riguardo a temi come la valutazione e la formazione degli insegnanti.
Zeitschrift für Interkulturellen Fremdsprachenunterricht
http://www.ualberta.ca/~german/ejournal/ejournal.htm
Rivista disponibile solo in rete a cura dell’Università di Alberta, (Dipartimento di Linguistica, Letterature e Lingue Germaniche), Canada. Si occupa dell’insegnamento del tedesco come lingua straniera e lingua seconda. Attenta in particolare alle implicazioni interculturali dell’acquisizione di una seconda lingua.

NOTE

1)  I dati e le informazioni contenuti nel primo paragrafo di questo articolo sono stati tratti dal sito INDIRE all’indirizzo: http://www.indire.it/risorse/banche/biblioteca/index.htm
2)  La banca dati è consultabile all’indirizzo dell’INDIRE. La responsabilità scientifica del progetto BIBL è di Antonella Turchi (che ha sostituito Marisa Trigari) in collaborazione con Franca Pampaloni. Gli aspetti informatici sono curati da Liliana Giusti.
3) I dati dell’archivio presenti nell’articolo sono aggiornati a dicembre 2005. Attualmente la banca dati raccoglie 21.421 schede di altrettanti documenti.
4) I descrittori utilizzati sono quelli del Thesaurus Europeo dell’Educazione TEE.. Il Thesaurus è un linguaggio di indicizzazione per contenuto che consente di assegnare un certo numero di termini descrittori ad un documento, con l’obiettivo di rendere possibile la ricerca del documento stesso in rapporto ai suoi contenuti. Il TEE è redatto in undici lingue e viene utilizzato per indicizzare a livello europeo le banche dati di interesse educativo. E’ disponibile sul sito internet: http://www.indire.it/bibl/documenti/Tee_IT1.zip

5) Maggiori informazioni sul progetto PERINE sono disponibili sul sito: http://www.indire.it/perine/.
6) Referente scientifico: Paola Leone del Lend e ricercatrice presso l’Università degli Studi di Lecce. Attualmente l’archivio contiene 706 documenti.
7) Collaboratori: Niki Pomilio, Marcella Manis, Maddalena Francavilla, Damiano Longo. 
8) Referente scientifico: Maria Catricalà del Centro Linguistico Universitario per Stranieri dell’Università degli Studi di Siena; collaboratrici: Stefania Semplici, Serena Bruttini. Attualmente l’archivio contiene 667 documenti. 
9) Referente scientifico: Daniela Bertocchi del GISCEL - Gruppo di Intervento e Studio nel Campo dell'Educazione Linguistica di Milano; collaboratori: Fioretta Mandelli, Paola Martinetto, Cecilia Chiudenti, Vito Maistrello. Attualmente l’archivio contiene 920 documenti.
10) E’ comunque possibile consultare in rete molte riviste nate su supporto cartaceo; per alcune sono disponibili i testi integrali a pagamento, per altre solo l’indice con brevi sintesi degli articoli. Ultima data di consultazione 17/01/05.

 
Articoli correlati

Seminario a Firenze sull'insegnamento delle lingue straniere
di Rudi Bartolini & Elena Maddalena (28 Settembre 2009)

Insegnamento/Apprendimento delle Lingue Straniere in Italia
di Tiziana Mezzi (24 Agosto 2009)

Una sinfonia di 20 lingue, un solo spartito: Lingu@net
di Silvia Dell Acqua (20 Luglio 2006)

Slash21: la strada vincente?
di Donatella Nucci e Lucia Giannini (05 Ottobre 2005)

Uno strumento per migliorare il processo di apprendimento
di Alessandra Mochi (11 Maggio 2004)

Le lingue straniere, occasioni da cogliere
di Maria Teresa Calzetti Onesti (27 Aprile 2004)