Architetture scolastiche e arredi: nuove progettazioni e nuove soluzioni per spazi esistenti
Si tratta di un’attività di ricerca che nasce dalla necessità di ripensare gli spazi dell’apprendimento. La possibilità di sviluppare una didattica moderna è infatti strettamente correlata alla definizione di nuovi ambienti di apprendimento, centrati sullo studente, e sulle nuove esigenze organizzative della realtà scolastica.
La riflessione sul rapporto tra pedagogia e architettura coinvolge anche gli oggetti che fanno parte dell’arredo scolastico, in quanto strumenti funzionali agli obiettivi educativi. La necessità di definire in maniera più differenziata e in ottica costruttivista i contesti didattici si accompagna alla richiesta, sempre più sentita da parte degli studenti e delle loro famiglie, degli insegnanti e dei dirigenti scolastici, di “stare bene a scuola”.
I principali obiettivi di questa struttura di ricerca riguardano l’individuazione di criteri per la progettazione delle “scuole del futuro”, ambienti in cui sia possibile una formazione immersiva e in cui sia incoraggiata la partecipazione attiva dello studente al percorso educativo. L’attività di ricerca comprende inoltre l’osservazione e l’analisi delle nuove soluzioni architettoniche adottate all’estero e l’elaborazione di strumenti per rilevare l’impatto della qualità dell’ambiente di apprendimento in termini di benessere dell’intera comunità scolastica.