Annalisa Buffardi
Annalisa Buffardi
Primo Ricercatore
Phd in Sociologia. Sono membro del Comitato Tecnico Scientifico per le Competenze Digitali dell’Agid, l’Agenzia per l’Italia Digitale. Sono stata docente di Tecniche di elearning nella Facoltà di Sociologia dell’Università di Napoli “Federico II” e Project Manager per “Federica”, il web-learning dello stesso Ateneo.
Attività di ricerca
Le mie diverse attività di ricerca focalizzano l’attenzione sugli scenari e sulle opportunità che investono le istituzioni culturali ed educative nell’era digitale.
Parafrasando il titolo del saggio di Robert S.Lynd del 1939, “Conoscenza per che fare?”, oggi sempre di più è necessario chiedersi “Tecnologie per che fare?” e interrogarsi su quale sia il contesto di utilizzo delle nuove tecnologie nella pratica scolastica quotidiana, alla luce del mutamento socio-culturale in atto. La comprensione del “che fare” e il perché delle tecnologie nelle nostre scuole possono essere cercati nelle pratiche d’uso che sostanziano l’introduzione dei nuovi media nelle aule, nei significati attribuiti dai diversi attori alle innovazioni avviate, nella cornice culturale che le accoglie e le esprime, nei punti di intersezione e di incontro tra scuola, tecnologia e società.
La sfida che investe la scuola contemporanea vede nell’utilizzo delle tecnologie digitali l’incorporazione delle dinamiche sociali e culturali che ne accompagnano la diffusione, rispetto al macro-contesto sociale e nello specifico dei micro-contesti locali.
L’interrogativo “Tecnologie per che fare?” richiama una risposta che si nutre del cambiamento socio-tecnologico in relazione alle dinamiche di costruzione sociale della realtà. Il rapporto scuola-lavoro, i network e le comunità di pratica, specifiche progettualità che favoriscono l’introduzione di nuovi setting didattici rappresentano specifici campi di osservazione e di analisi per la comprensione delle dinamiche attivate e attivabili per favorire l’allineamento dell’offerta formativa allo scenario sociale contemporaneo.