Attività di ricerca

Uno dei filoni della mia attività di ricerca consiste nello sviluppo di modelli per la formazione degli insegnanti in area scientifica. In particolare sono interessato a una rilettura del sapere disciplinare, proprio della fisica e della matematica, al fine di individuare organizzatori concettuali intorno cui sviluppare percorsi di educazione scientifica.

Sono interessato a produrre modelli di interazione tra insegnanti e ricercatori accademici su questioni di carattere educativo.

Un’altra parte del lavoro è centrata intorno a una riflessione, in chiave socioculturale, sulla funzione dell’insegnante come mediatore didattico tra pensiero comune e conoscenza disciplinare.

Il problema è quello di individuare strategie utili a connettere il pensiero comune – inteso come il complesso e l’uso di concetti che hanno la loro origine nell’esperienza quotidiana – con i modi di guardare che sono propriamente “fisici” e “matematici”, così come risultano storicamente prodotti dall’evoluzione della conoscenza scientifica stessa.

Parallelamente, l’attività di ricerca è orientata allo studio del ruolo giocato dalle rappresentazioni multiple (gestuali, iconiche, linguistiche, matematiche) nelle dinamiche di apprendimento della fisica e della matematica, con un approccio di carattere semiotico.

Questa linea di ricerca si concretizza nella modellizzazione di percorsi di insegnamento-apprendimento sul lungo termine, sviluppati in contesti formali e informali, secondo un approccio fenomenologico.

Il mio lavoro si può collocare nei quadri metodologici forniti dal design study e dalla ricerca-azione.