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Ricerca per l'innovazione della scuola italiana
Innovazione metodologica e organizzativa nelle scuole piccole

Classi Aperte in Rete nelle piccole scuole

Ambito: Ricerca endogena

Nelle aree rurali, interne ed insulari, tipiche delle “piccole scuole” caratterizzate da un numero esiguo di studenti, isolamento e pluriclassi, si determinano invece delle condizioni di potenziale vantaggio per poter trasformare, anche attraverso un uso pedagogico delle tecnologie della comunicazione e dell’informazione (TIC), gli ambienti educativi in luoghi di inclusione e collaborazione.

La letteratura internazionale mette in luce l’importanza delle tecnologie per le scuole che si trovano in condizione di isolamento geografico. Il lavoro in rete, la connessione a distanza con realtà scolastiche affini rappresenta una modalità efficace, ad esempio, per condividere materiali utili per la didattica nelle pluriclassi o per valorizzare strategie di differenziazione esterna per gruppi classe. Nelle piccole scuole le tecnologie informatiche possono essere strumenti di primaria importanza per l’arricchimento, l’apertura e l’estensione dell’aula anche in situazioni di isolamento. Tramite le tecnologie informatiche i docenti e i discenti di pluriclasse possono collaborare con docenti e discenti di altre scuole, realizzando, per esempio, unità didattiche comuni attraverso forme organizzative propria della didattica condivisa.

Domande della ricerca

Il progetto richiede di fornire una risposta alle seguenti domande di ricerca:

D1: Il modello Classi in Rete favorisce processi di inclusione educativa in termini di opportunità per le scuole piccole di superare isolamento sociale e culturale?

D2: Il modello Classi in rete facilita la progettazione didattica per temi (unitarietà del sapere) spingendo le scuole a riflettere su curricolo trasversale e lavorando in modo trans-disciplinare e per competenze?

D3: Il modello Classi in rete rappresenta per docenti una occasione per ripensare le attività didattiche favorendo il lavoro per gruppi eterogenei per età e livelli (pluriclassi e lavoro per classi aperte ma omogenee)?

D4: L’applicazione del modello Classi in Rete richiede di ripensare la gestione organizzativa della scuola (in termini di tempo-scuola, spazi, gestione dell’organico)?

Oggetto della ricerca

Il progetto di ricerca ha un impatto sulla qualità dell’esperienza educativa delle piccole scuole isolate e con pluriclassi. L’analisi della progettazione della pratica didattica condivisa e il lavoro per classi “delocalizzate” permettono di rilevare processi di inclusione educativa e portare valore aggiunto nell’ambito della ricerca nazionale e internazionale che si occupa di didattica in situazioni di remoteness. Il lavoro di ricerca ha anche un impatto sulla definizione di Scenari di scuola considerando che alcuni obiettivi sono rivolti a rilevare la facilitazione della progettazione didattica per “temi” (lavorando in modo transdisciplinare e per competenza), la possibilità di ripensare le attività didattiche proponendo lavori per classi multilivello, l’emergere di indicazioni per ripensare la gestione organizzativa dell’ambiente classe. Il percorso ha un impatto potenziale anche nelle formazioni dei docenti delle piccole scuole al fine di costruire una competenza diffusa che permetta alle scuole di migliorare l’offerta educativa.

Destinatari

  • Diretti: scuole italiane (gruppo da indentificare), ricercatori di EER
  • Indiretti: piccole scuole del Movimento (500 circa), rete di piccole scuole di EER
  • Stakeholder di rilievo per l’Italia: MI; USR/UST