Didattica laboratoriale nei poli tecnico-professionali
Il progetto La didattica laboratoriale nei poli tecnico-professionali si occupa della trasformazione del modello di didattica tradizionale, da trasmissiva e docente-centrica, in didattica laboratoriale attiva, in modo particolare nelle materie di base (italiano, matematica, scienze e lingue straniere). Infatti, è proprio al biennio dell’istruzione tecnica e professionale che si concentra il più alto numero di debiti formativi, ripetenze e drop-out, problema molto importante nel nostro Paese e che presenta percentuali notevolmente superiori alla media europea e alla soglia fissata dall’agenda europea di EU2020 (10% entro il 2020).
La Regione Toscana ha pertanto finanziato un progetto di formazione, pensato e gestito da Indire, che dall’anno scolastico 2015-2016 ha visto nascere una sinergia tra attori diversi (poli tecnico-professionali, Indire, Regione Toscana, scuole tutor provenienti dalle reti di Avanguardie educative, Coding@Scuola e Grammatica valenziale: dal modello teorico al laboratorio in classe) impegnati in un percorso di formazione-assistenza da parte di docenti e dirigenti esperti (individuati presso istituti tecnici e professionali toscani e no) al fine di favorire nuova progettualità didattica basata appunto sulla metodologia laboratoriale. Il percorso di formazione si svolge in presenza e online sulla piattaforma dedicata.
Nel corso delle quattro annualità del progetto i partecipanti alla formazione hanno potuto conoscere e sperimentare approcci didattici innovativi in cui il ruolo abilitante delle ICT è centrale:
- Flipped Classroom
- Debate
- Integrazione contenuti Didattici Digitali/Libri di testo
- Coding
- Strategie di autoregolazione e metodo di studio
- Ciclo “Think, Make & Improve” e stampanti 3D
- Grammatica Valenziale
Ricadute significative sono auspicabili anche in termini di organizzazione del setting d’aula, dei tempi del fare scuola e della progettazione interdisciplinare.
Uno degli obiettivi del progetto sarà quello di individuare tra le esperienze dei docenti coinvolti nella formazione quelle più significative a sostegno di un percorso di innovazione della didattica disciplinare anche a livello di istituto.
L’Indire, oltre a gestire la formazione, si occupa del monitoraggio, dello studio e dell’osservazione delle attività formative confermando la centralità del tema della didattica laboratoriale nelle attività di ricerca dell’Istituto, come indicato nel Piano Triennale delle Attività.