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Ricerca per l'innovazione della scuola italiana
Didattica laboratoriale e innovazione del curricolo - Area linguistico-umanistica

Insegnare/apprendere le lingue straniere nella scuola del XXI secolo

Tipo di ricerca: Osservativa
Ambito: Ricerca istituzionale

La Commissione europea in questi ultimi decenni ha supportato con convinzione l’apprendimento precoce delle lingue e il plurilinguismo tra gli Stati Membri, incoraggiando l’apprendimento di almeno due lingue straniere a partire dalla più tenera età, con l’obiettivo di formare cittadini del mondo in grado di vivere, studiare e lavorare in una società multietnica, multiculturale e multilingue. Il Programma LLP (2007-2013), cui è subentrato l’attuale programma Erasmus Plus, ha offerto a tutti i docenti, anche quelli in servizio nel primo ciclo, un’ampia gamma di opportunità nel campo delle lingue straniere, tra cui la possibilità di fruire di periodi di studio e tirocinio all’estero. La Raccomandazione del Consiglio, da cui prende spunto la nascita di questa ricerca, rilancia l’obiettivo dell’apprendimento di due lingue oltre alla lingua di origine e punta alla valorizzazione del plurilinguismo e della “consapevolezza linguistica”, come elemento trasversale di tutto il curricolo scolastico, non esclusivamente prerogativa delle lezioni di lingua, ma come oggetto di riflessione comune a ogni disciplina, all’interno della prima Competenza Chiave, la competenza alfabetico-funzionale. In ambito nazionale, nelle Indicazioni Nazionali per il curricolo della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione del 2012 si sottolinea che “i bambini vivono spesso in ambienti plurilingue e, se opportunamente guidati, possono familiarizzare con una seconda lingua, in situazioni naturali, di dialogo, di vita quotidiana, diventando progressivamente consapevoli di suoni, tonalità, significati diversi”. Nelle Indicazioni Nazionali e Nuovi Scenari del 2018 a proposito delle lingue si specifica che “l’apprendimento di più lingue permette di porre le basi per la costruzione di conoscenze e facilita il confronto tra culture diverse. La capacità di utilizzare più lingue garantisce la possibilità di comunicare efficacemente, per capire e farsi capire nei registri adeguati al contesto, ai destinatari e agli scopi”.

 Obiettivi 

  • Supportare competenze linguistiche e multilinguistiche.
  • Favorire la sensibilizzazione ai temi dell’educazione linguistica e della consapevolezza linguistica, in ottica plurilingue.
  • Sperimentare metodologie didattiche sul plurilinguismo e le

 

Domande della ricerca

  • L’introduzione di temi legati al plurilinguismo e alle pluriliteracies nella pratica didattica può contribuire alla costruzione di percorsi di educazione linguistica orientati allo sviluppo delle competenze multilinguistiche in riferimento alle lingue straniere/seconde e alle lingue di provenienza degli studenti?
  • I percorsi di educazione linguistica orientati al multilinguismo e alle pluriliteracies aumentano la motivazione e l’interesse verso lo studio delle lingue?