Intercettare l’innovazione per innovare le pratiche di insegnamento/apprendimento
Avanguardie educative è un progetto di ricerca che mira a indagare le possibili strategie di propagazione e messa a sistema dell’innovazione nella scuola italiana, favorendo la costruzione di un processo che parte dall’esperienza e arriva al cambiamento sistemico, per gradi, passaggi e contaminazione di idee. Il progetto mira dunque a individuare, supportare, diffondere e portare a sistema pratiche e modelli educativi volti a ripensare l’organizzazione della didattica, del tempo e dello spazio del ‘fare scuola’ in una società della conoscenza in continuo divenire. Il Movimento è frutto di un’azione congiunta di INDIRE e di 22 scuole fondatrici che hanno sottoscritto un «Manifesto programmatico per l’Innovazione» costituito da 7 “orizzonti di riferimento”, che esplicitano ed animano la vision di Avanguardie educative.
I percorsi di innovazione ispirati dal «Manifesto» sono diventati le cosiddette «Idee» che le scuole aderenti al Movimento possono adottare e sperimentare nei loro curricoli. Il Movimento mira, dunque, a creare una comunità di pratica che comprende scuole capofila delle Idee e scuole adottanti che decidono di sperimentare una o più Idee. A queste si aggiungono le scuole polo che assicurano a livello regionale, un’articolata serie di attività di informazione, formazione, diffusione e sostegno alle scuole del Movimento e ai processi d’innovazione.
Domande della ricerca
D1: Le proposte innovative messe in atto dalle scuole possono generare un rinnovamento e un ripensamento del modello scolastico?
D2: Quali dimensioni del modello scolastico – in termini di spazio dell’apprendimento, didattica e nuovi modelli organizzativi – le proposte innovative vanno a modificare?
Obiettivi
Individuare, documentare e disseminare le pratiche innovative proposte dalle scuole ai fini del ripensamento e miglioramento del modello scolastico.
Destinatari
Il target è costituito da docenti e dirigenti scolastici. Con oltre 1280 scuole, sono circa altrettanti i dirigenti scolastici potenzialmente coinvolti e, su un universo iscritto al Movimento di 4600 docenti, questi vengono coinvolti a seconda delle diverse proposte di sperimentazione.
L’attività di ricerca condotta si articola nelle seguenti azioni:
- rassegna della letteratura sulle pratiche didattiche innovative in ambito nazionale e internazionale;
- ricerca esplorativa rivolta alle scuole proponenti pratiche innovative;
- studi di caso delle pratiche innovative proposte dalle scuole.