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Monitoraggio ITS Academy 2025

GLI STUDENTI

ISCRITTI

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DISTRIBUZIONE DEGLI ISCRITTI PER GENERE

DISTRIBUZIONE DEGLI ISCRITTI PER FASCIA D’ETÀ

DISTRIBUZIONE DEGLI ISCRITTI PER TITOLO DI STUDIO

ANDAMENTO DEGLI ISCRITTI, PERCORSI CONCLUSI (2013-2023) E MONITORATI(2015-2025)

DOMANDE DI ISCRIZIONE

90,5%
idonei alle prove di selezione
42,5%
iscritti su idonei 42.5%
24,3%
ritirati su iscritti
73,7%
ammessi all'esame

L'AREA TECNOLOGICA CON PIÙ ISCRITTI

0

SISTEMA MECCANICA

LA REGIONE CON PIÙ ISCRITTI

LOMBARDIA

0
Gli iscritti ai 450 percorsi sono 11.834. Rispetto al 2022 sono passati da 9.269 a 11.834, +27,7%; rispetto al 2021 si registra un incremento medio annuo del 19,6%, sufficiente se mantenuto nei prossimi due anni per il conseguimento del target previsto nel PNRR (il raddoppio degli iscritti ai percorsi ITS Academy rispetto al 2021). Complessivamente le femmine rappresentano poco più di un quarto degli iscritti, il 26,8%, una quota che si mantiene costante negli anni. Il profilo standard dello studente ITS Academy è quindi maschio, con diploma tecnico, di età compresa tra 18 e 25 anni, studente o in cerca di prima occupazione.

DIPLOMATI

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DISTRIBUZIONE DEI DIPLOMATI PER AREA TECNOLOGICA

DISTRIBUZIONE DEI DIPLOMATI PER AREA TECNOLOGICA. NUOVE TECNOLOGIE PER IL MADE IN ITALY

ANDAMENTO DEI DIPLOMATI, PERCORSI CONCLUSI (2013-2023) E MONITORATI (2015-2025)

L’ambito del Sistema meccanica (83,6%) e le Nuove tecnologie della vita (83,3%) detengono il primato in merito al successo formativo, dato dal rapporto iscritti su diplomati: in entrambe queste aree si diplomano più di quattro studenti su cinque. Nel diplomarsi faticano di più gli studenti dell’area Mobilità sostenibile (63,3%) e del Sistema agro-alimentare (62,2%) dove si diplomano meno dei due terzi degli studenti. Nel rapporto tra diplomati e iscritti le regioni che mantengono un valore superiore alla media sono tutte le regioni del Nord con il picco registrato in Emilia-Romagna (85,3%), per il Centro l’Umbria, mentre tutte le regioni meridionali sono al di sotto della media nazionale, con i casi eclatanti della Sardegna (29,8%) Calabria (49,6%) e Sicilia (52,6%). Molise e Basilicata registrano percentuali in linea con la media nazionale

OCCUPATI

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OCCUPATI A 12 MESI

92,9%
occupati coerenti

OCCUPATI A 12 MESI PER TIPOLOGIA DI CONTRATTO

Il successo occupazionale: di seguito i risultati in termini di ritorno occupazionale. Gli esiti conseguiti nell’arco dei dodici mesi successivi dal conseguimento del diploma testimoniano che l’84% dei diplomati nel 2023 ha trovato lavoro. In tutte le regioni del nord il tasso medio storico occupati su diplomati è sopra l’80%, con punte dell’88% in Veneto e Friuli-Venezia Giulia; tra le regioni centrali e meridionali, spiccano i dati della Toscana e del Lazio e quelli dell’Abruzzo, tutti superiori all’80%. La Campania e la Calabria sono le regioni in cui il tasso medio storico è al di sotto del 70%. Il Sistema meccanica si conferma l’area tecnologica che per successo formativo e occupazionale riesce a garantire la tenuta migliore, garantendo al meglio la relazione tra efficienza ed efficacia dell’intero sistema ITS (la quota di occupati sui diplomati si è mantenuta in media intorno al 90%); viceversa, gli ambiti Sistema agro-alimentare e Servizi alle imprese registrano un tasso medio pari a circa il 75%. Poco più di un terzo degli occupati (il 34,3%) hanno un contratto a tempo indeterminato o svolgono un lavoro autonomo in regime ordinario.

I PERCORSI FORMATIVI

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PERCORSI PER AREA TECNOLOGICA (VALORI %)

PERCORSI PER REGIONE (VALORI ASSOLUTI)

VARIAZIONE DEI PERCORSI MONITORATI (2013-2023)

L’offerta formativa degli ITS è erogata in percorsi biennali o triennali, legati alle aree tecnologiche. La quasi totalità dei percorsi è biennale, ad eccezione di cinque percorsi triennali. Sono 205 (il 45,6% del totale) i percorsi afferenti agli ambiti delle Nuove Tecnologie del made in Italy: di questi 79 (il 38,5%) sono i percorsi del Sistema meccanica che in assoluto è l’area che offre più percorsi (il 17,6 dei percorsi di tutte le aree), 56 (il 27,3%) i percorsi del sistema agro-alimentare, 36 (il 17,6%) i percorsi del sistema moda, 26 (il 12,7%) i percorsi dei servizi alle imprese e 8 (il 3,9%) quelli del sistema casa (tab.4.1) Tecnologie innovative per i beni e le attività culturali – Turismo e Mobilità sostenibile sono rispettivamente la seconda e terza area per quantità di percorsi erogati (15,6% e 14,7%). Solo 21 (4,7%) quelli di Nuove tecnologie della vita. Circa un quarto dei percorsi è erogato dagli ITS Academy della Lombardia (24,9%). Seguono tra le altre regioni del Nord con il Veneto dove si erogano 58 percorsi (pari al 12,9%), mentre 14 sono quelli svolti in Friuli-Venezia Giulia. Al centro si va dai 28 percorsi svolti in Toscana ai 10 in Umbria. Nel mezzogiorno la Puglia è con distacco la regione in cui si erogano più percorsi, 38 pari all’8,4% del totale; seguono la Sicilia e la Campania, rispettivamente con 20 e 17 percorsi.

GLI ITS ACADEMY: LA STRUTTURA ORGANIZZATIVA