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FAQ – Risposte alle domande più frequenti sul corso

 

PARTE 1 – INFO GENERALI SUL CORSO

Il corso è gratuito?

Sì, il percorso formativo è completamente gratuito. Si tratta di un’attività di formazione continua rivolta ai mediatori culturali (e non solo), diretta a qualificare il loro intervento di mediazione con il fine di rimuovere gli ostacoli ed i potenziali conflitti che potrebbero generarsi tra coloro che, vittime di discriminazione, usufruiscono dei pubblici servizi e coloro che, per finalità istituzionali, erogano servizi alla collettività. Il percorso formativo è un’attività specifica dell’accordo di collaborazione in essere tra UNAR e INDIRE del 15/06/2018, diretto alla realizzazione del progetto “Modello formativo per mediatori culturali” a valere sul PON Inclusione FSE 2014/2020 – Asse 4 “Capacità amministrativa” – Priorità di intervento 11.ii “Rafforzamento delle capacità di tutti i soggetti interessati che operano nei settore dell’istruzione della formazione permanente, della formazione e delle politiche sociali e del lavoro, anche mediante patti settoriali e territoriali di mobilitazione per una riforma a livello  nazionale, regionale e locale” – OS 11.3 “Miglioramento delle prestazioni della pubblica amministrazione” – Azione 11.3.3 “Azioni di qualificazione ed empowerment delle istituzioni, degli operatori e degli stakeholder”.

 

Qual è il requisito minimo di accesso?

Per potersi iscrivere al percorso formativo è necessario possedere almeno un diploma di scuola secondaria di secondo grado.

 

Qual è la durata del corso e come sono articolate le ore di formazione?

La durata del corso è di 1500 ore suddivise come segue: 60 ore di video lezioni, 300 di attività online e 1140 di auto apprendimento.

 

Quando inizia il corso?

Il corso è già attivo in via sperimentale fino a chiusura delle iscrizioni e sono stati già caricati nell’ambiente i materiali didattici dei primi moduli. Le attività didattiche vere e proprie inizieranno il 01/04/2019.

 

Quando terminerà il corso?

Il corso terminerà il 30/11/2019 . Nel corso del mese di dicembre 2019 verranno sostenuti i colloqui come prova finale presso sedi in tutta Italia secondo un calendario che verrà comunicato tempestivamente.

 

Il corso è compatibile con altri corsi universitari?

Al riguardo l’Ateneo richiama la nota prot.2234 del 26 ottobre 2009 della Direzione generale per l’Università, lo studente e il diritto allo studio, che ha ribadito che è tuttora vigente l’art. 142 del T.U. n. 1592/1933, che non consente la contemporanea iscrizione a due corsi universitari e il conseguimento di due titoli: è ammessa esclusivamente la contemporanea frequenza tra corsi di impegno inferiori a 1500 ore per complessivi 60 crediti.

Considerato che il Corso di alta formazione professionale Mediatori Culturali, strutturato in complessive 1500 e 60 Cfu, è incompatibile, in conformità alla Normativa vigente di cui sopra, con gli altri corsi, aventi i medesimi caratteri, terminerà, per coloro che sono laureati e che frequentano contestualmente altri corsi di impegno non inferiore a 1500 ore per complessivi 60 cfu, con il rilascio di un attestato di frequenza, senza alcun certificato per il riconoscimento di cfu.

Si precisa sin d’ora che, in deroga a quanto sopra, l’art. 3 comma 6, lett. B) del Decreto 10 settembre 2010 n. 249, prevede espressamente l’incompatibilità per coloro che frequentano un percorso 24 cfu, con qualsiasi altro corso dia diritto all’acquisizione di crediti formativi universitari o accademici, in Italia e all’estero, da qualsiasi ente organizzati. Pertanto a coloro che decideranno di frequentare il Corso di alta formazione professionale Mediatori Culturali ma contestualmente siano iscritti ad un percorso 24cfu, non verrà rilasciato alcun certificato per il riconoscimento di cfu ma un mero attestato di frequenza.

 

PARTE 2 – LA PROCEDURA DI ISCRIZIONE

Fino a quando è possibile iscriversi?

Le iscrizioni sono aperte dal 14/02/2019 al 31/03/2019.

 

È possibile accedere al corso con una laurea?

Sì. Se si è in possesso di titolo superiore a quello minimo richiesto (diploma di scuola secondaria di secondo grado), è consigliabile dichiarare il titolo di laurea o altri titoli equipollenti nella sezione: Iscrizione → Corsi di Alta Formazione → Titoli di accesso, seguendo la procedura descritta a pag. 6 della Guida all’iscrizione.

 

È possibile accedere al corso con un titolo conseguito all’estero?

Sì, è possibile accedere al Corso ma solo se in possesso di un titolo conseguito all’estero che sia stato considerato equipollente a un corrispondente titolo italiano.
A tal fine è necessario che lo studente in possesso di un titolo conseguito all’estero presenti la dichiarazione di valore in loco rilasciata dalle competenti autorità. La dichiarazione di valore deve essere rilasciata dall’autorità diplomatica o consolare italiana nel Paese di provenienza, indicante la posizione giuridica dell’istituto (statale o legalmente riconosciuta, con l’indicazione del gestore), il valore (durata, ordine e grado degli studi cui il titolo si riferisce), e la validità ai fini del proseguimento degli studi e dell’assunzione a posti di lavoro nel paese in cui è stato conseguito.
Per inserire nella piattaforma GOMP il diploma di istruzione secondaria di secondo livello conseguito all’estero, è necessario scegliere DIPLOMA ESTERO indicando anno e voto. Terminato l’inserimento occorre salvare e confermare con il tasto “procedi”.
Gli studenti in possesso di titolo di  studio  estero dovranno  inviare alla segreteria IUL (segreteria.formazionemediatori@iuline.it) copia  del titolo  di  studio con allegata traduzione dello stesso in lingua italiana e copia della dichiarazione di valore in loco di cui sopra.

 

Perché nella domanda da stampare e inviare compare solamente il diploma?

Compare il diploma perché è il titolo minimo richiesto per l’accesso al corso. Altri eventuali titoli di studio possono essere inseriti in qualunque momento nella sezione: Iscrizione → Corsi di Alta Formazione → Titoli di accesso, seguendo la procedura descritta a pag. 6 della Guida all’iscrizione.

 

In seguito a un’eventuale correzione delle informazioni inserite, dove è possibile stampare nuovamente i PDF da inviare alla segreteria didattica di Ateneo?

È possibile stampare i PDF aggiornati della propria domanda di iscrizione in qualsiasi momento, direttamente dal portale studenti GOMP. Basta andare nella sezione: Corsi di Alta Formazione Concorsi di ammissione. Cliccando sul bottone “Già prenotato/già iscritto” è possibile accedere al riepilogo della domanda inviata e ai PDF (Informativa e Promemoria) aggiornati.

 

Quali sono le modalità per il perfezionamento dell’iscrizione?

Dopo aver effettuato la procedura di iscrizione sul portale GOMP, il sistema invierà in automatico una mail contenente 2 file riepilogativi:

  • Il promemoria corredato dall’informativa sulla privacy;
  • La domanda di iscrizione indirizzata al Rettore dell’Ateneo.

Entrambi i documenti dovranno essere trasmessi alla Segreteria Didattica di Ateneo IUL secondo una delle seguenti modalità:

  • stampati, firmati in originale e consegnati direttamente alla segreteria IUL Sede di Firenze, via M. Buonarroti 10, 50122 a Firenze;
  • stampati e firmati in originale e inviati a mezzo posta alla Segreteria Didattica di Ateneo, via M. Buonarroti 10, 50122 a Firenze, indicando sulla busta: “Corso di Alta Formazione per Mediatori Culturali”;
  • firmati digitalmente e inviati a mezzo PEC nominale all’indirizzo di posta certificata dell’Ateneo: iul@pec.it, indicando nell’oggetto “Corso di Alta Formazione per Mediatori Culturali”.

La domanda potrà essere firmata digitalmente e inviata in un unico documento, in allegato. La domanda potrà anche essere contenuta, quale parte integrante ed essenziale, nel messaggio di posta elettronica certificata inviato. In ultimo, potrà essere allegata alla pec nominale e non firmata digitalmente ma in modo autografo, quindi scansionata in formato pdf, tif, jpg, gif. Non saranno ritenuti validi ai fini dell’iscrizione gli invii mediante pec non nominale, ossia non riconducibile direttamente al soggetto.

 

PARTE 3 – LA FORMAZIONE

 

Il corso è in italiano o in un’altra lingua?

Tutti i materiali didattici del corso sono in italiano.

 

Come si fa ad accedere all’ambiente elearning e da quando è possibile farlo?

L’accesso all’ambiente elearning sarà disponibile dopo 24 ore dalla conclusione della procedura di iscrizione effettuata nel portale GOMP.

 

La formazione è completamente online?

No. Oltre ad attività online per tutti i moduli, il corso prevede momenti in presenza di didattica laboratoriale (che potranno allo stesso tempo essere fruiti mediante videoconferenze). Inoltre, tutte le attività in presenza saranno registrate e rese disponibili nell’ambiente elearning.

Il corso si avvale del modello formativo Indire con la collaborazione dell’Università Telematica IUL che prevede:

  • accessibilità tramite rete Internet;
  • frequenza dei corsi a distanza;
  • supporto a videolezioni trasmesse in streaming;
  • percorsi di apprendimento basati su materiale multimediale di tipo testuale, audio, video;
  • monitoraggio delle attività compiute dagli studenti;
  • test di valutazione del livello di apprendimento;
  • modelli di rigore didattico in grado di confermare l’effettiva fruizione dei moduli formativi.

 

Qual è il programma del corso?

Il corso è organizzato in 11 moduli:

  • Modulo 1 – Mediazione linguistica nella comunicazione interculturale – L-LIN 01 Glottologia e Linguistica
  • Modulo 2 – Le pratiche orientative per favorire l’inserimento nella società italiana – M-PSI/05 Psicologia sociale
  • Modulo 3 – Storia e giurisprudenza dei sistemi comunitari di welfare – IUS/13 Diritto internazionale
  • Modulo 4 – Stranieri in Italia. Provenienza, contesti sociali, politico-culturali e normativa del riferimento – M-GGR/02 Geografia economico-politica
  • Modulo 5 – Gestione della relazione d’aiuto nelle attività di mediazione – M-PED/01 Pedagogia generale e sociale
  • Modulo 6 – Strategie di contenimento dei conflitti e differenze di genere – M-DEA 01 Discipline demo- etno-antropologiche
  • Modulo 7 – L’ambiente e la formazione di sé – M-PSI/06 Psicologia transculturale
  • Modulo 8 – Le organizzazioni internazionali e per la gestione dei conflitti – SPS/09 Sociologia delle organizzazioni
  • Modulo 9 – Politiche di genere e delle differenze – SPS/07 Sociologia generale
  • Modulo 10 – Dinamiche e politiche dell’immigrazione – SPS/04 – Scienza Politica
  • Modulo 11 – Abilità Linguistiche Lingua Straniera B2 QCER – LAB/ENG

Verranno inoltre attivati 4 laboratori esperienziali, dal taglio estremamente concreto, in grado di presentare ai Mediatori iscritti al piano di Formazione casi reali e studio delle soluzioni più appropriate.

  • Laboratorio I – I sistemi italiani di accoglienza (in video conferenza con l’esperto);
  • Laboratorio II – la mediazione culturale e la valorizzazione delle differenze (in video conferenza con l’esperto);
  • Laboratorio III – Simulazione di un colloquio di accoglienza (in video conferenza con l’esperto);
  • Laboratorio IV – Affrontare la commissione territoriale (in video conferenza con l’esperto).

 

Quale iter segue la pubblicazione dei materiali?

La pubblicazione dei materiali dei moduli segue il calendario delle attività formative.

 

Il corso prevede delle prove intermedie e finali?

Sì. Il corso prevede per ciascun modulo il superamento di test e/o prove, da svolgere completamente online, per verificare le conoscenze e le competenze maturate con lo studio. Infine, ciascun modulo prevede una data di immissione e una di scadenza. Entro la data di scadenza, ciascun corsista è tenuto a completare tutte le attività del modulo. Solo al termine del percorso formativo è prevista una prova finale in presenza per il conseguimento dell’attestato di frequenza. La prova finale consiste nell’esposizione di un project work il cui tema è concordato con uno dei docenti di riferimento del corso.

 

Dove sarà possibile sostenere la prova finale?

La prova finale potrà essere sostenuta nelle sedi d’esame e nei poli tecnologici che la Segreteria didattica di Ateneo avrà cura di comunicare preventivamente.

 

 

PARTE IV – LA DIDATTICA DEL CORSO

Il corso prevede delle figure di supporto?

Il corso prevede:

  • un tutor di percorso;
  • un tutor disciplinare per ciascun modulo. Ciascun tutor, di intesa con il docente, ha il compito di monitorare i corsisti, si occupa di gestire il forum didattico, segue lo svolgimento delle attività da sistema e attraverso il contatto diretto con i corsisti affidati, sostiene l’azione di valutazione dei corsisti operata dal docente;
  • un docente di riferimento per ciascun modulo.

 

Quali sono la struttura interna e l’articolazione didattica di ciascun modulo?

Ogni modulo comprende:

  • 4 o 5 ore di video-lezioni;
  • 1 forum didattico gestito dal tutor disciplinare e dal docente;
  • una serie di materiali di lettura forniti dal docente (articoli, saggi, testi, tutti in formato digitale e scaricabili gratuitamente online);
  • 1 o più e-tivity, ovvero compiti assegnati dal docente, come scrittura di testi, monitoraggio di siti web, lettura e commento di casi di studio, ecc.); i testi prodotti dai corsisti vanno caricati sulla piattaforma;

Al termine di ogni modulo, il docente di riferimento indica tre temi di pertinenza, fra i quali i corsisti possono individuare quello prescelto per la prova finale

 

È prevista una valutazione per ciascun modulo?

Sì. Ciascun modulo prevede lo svolgimento di un 1 test a scelta multipla costituito da 30 domande, o in alternativa una e-tivity proposta nel corso delle attività didattiche.

 

Quali sono i compiti del corsista?

I compiti principali del corsista possono essere riassunti nel seguente modo:

  • sostenere e assistere ogni altro corsista in svantaggio;
  • seguire lo svolgimento delle attività per ciascun modulo;
  • corrispondere con il tutor di riferimento;
  • seguire l’intero percorso dal primo all’ultimo modulo;
  • non commettere azioni di plagio utilizzando, senza citarne gli autori, testi assunti dalla rete web o da altro materiale pubblicato e soggetto alla normativa relativa al copyright;
  • portare a conclusione il percorso formativo e svolgere la prova finale.

 

 

PARTE V – LA CERTIFICAZIONE

Che tipo di certificazione è possibile conseguire alla fine del percorso formativo?

I corsisti che accedono con il diploma di scuola secondaria di secondo livello conseguono un attestato di frequenza al corso.
I corsisti che accedono con il titolo laurea triennale (oppure laurea vecchio ordinamento oppure laurea di I o II livello) conseguono un attestato di frequenza e una certificazione per 60 CFU (Crediti Formativi Universitari), con il dettaglio delle discipline.
In entrambi i casi il rilascio della certificazione è subordinato al superamento della prova finale.