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Ricerca per l'innovazione della scuola italiana

Scientix

Scientix è la comunità numero uno per l’educazione scientifica in Europa. Il suo obiettivo è promuovere e sostenere una collaborazione a livello europeo tra insegnanti di materie scientifiche, ricercatori nel campo dell’istruzione, responsabili politici e altri attori del settore educativo per ispirare gli studenti a intraprendere una carriera nel campo delle scienze, della tecnologia, dell’ingegneria e della matematica (STEM).

Scientix nasce su iniziativa della Commissione europea, ed European Schoolnet coordina il progetto fin dal suo primo lancio. Questo consorzio con sede a Bruxelles, composto da 34 Ministeri dell’Istruzione in Europa, è un motore di innovazione nell’insegnamento e nell’apprendimento e promuove la collaborazione paneuropea tra scuole e insegnanti.

Dal 2010 la rete Scientix ha costruito un portale online per raccogliere e presentare i progetti europei di istruzione STEM e i loro risultati, e ha organizzato una lunga serie di workshop attraverso i quali ha raggiunto le comunità nazionali di docenti e ha contribuito allo sviluppo di strategie nazionali per una più ampia adozione di approcci innovativi all’educazione scientifica e matematica.

Il principale evento di networking è stata la conferenza Scientix tenutasi nel maggio 2011 a Bruxelles.

INDIRE è dal 2011 National Contact Point (NCP) per Italia. L’Istituto si occupa di promuovere l’uso di Scientix in maniera integrata e coordinata con le iniziative già attivate a livello nazionale e di selezionare materiali e progetti prodotti in Italia da pubblicare nel portale. Inoltre, INDIRE favorisce l’avvio di iniziative di formazione collegate alle tematiche dell’insegnamento della scienza.

Attraverso la raccolta, la condivisione e la disseminazione di materiali didattici, Scientix vuole fare in modo che i risultati dei progetti di educazione scientifica realizzati con finanziamenti pubblici possano raggiungere una platea sempre più vasta.

I materiali sono principalmente report di ricercabest practice provenienti dai progetti europei per l’educazione scientifica finanziati dall’Unione Europea con il sesto e il settimo Programma Quadro di Ricerca e Sviluppo Tecnologico, con il Programma per l’Apprendimento Permanente (LLP) e con altre iniziative nazionali. Grazie a una banca dati e a strumenti da utilizzare online e offline, la piattaforma si presenta come una comunità realmente coinvolgente.

Scientix è tradotto in sette lingue (inglese, francese, tedesco, spagnolo, italiano, polacco, rumeno), ma EUN mette a disposizione anche un servizio di traduzione on demand in una delle 23 lingue dell’Unione Europea.

I materiali didattici, le risorse e le relazioni scientifiche presenti nel portale possono essere liberamente scaricati e riutilizzati; la piattaforma offre, tra l’altro, un sistema di ricerca delle risorse e dei progetti pubblicati, oltre a una serie di strumenti di social networking, attraverso cui gli utenti possono condividere le proprie esperienze coi colleghi europei.