Scientix
Scientix è un progetto che promuove e supporta la collaborazione a livello europeo tra insegnanti delle discipline STEM (scienze, tecnologia, ingegneria e matematica), ricercatori in ambito pedagogico, decisori politici e professionisti dell’educazione. L’iniziativa è gestita dalla rete di Ministeri European Schoolnet (EUN) per conto della Commissione europea.
Nella sua prima fase (2009-2012) la comunità di Scientix ha creato un portale per raccogliere e presentare progetti europei di educazione STEM e i loro risultati. Dal 2010 questo ambiente online è diventato una vera e propria comunità in rete, cercando di porsi come punto di riferimento per l’educazione scientifica.
A partire dal 2013, con l’avvio della seconda fase (Scientix 2), è emersa la necessità di diffondere in modo più capillare il progetto tra gli insegnanti italiani e garantire che le attività promosse venissero integrate a livello nazionale e locale nelle strategie politiche. A tale scopo sono stati istituiti i National Contact Points, importanti elementi di connessione tra il livello europeo del progetto e ciascun Paese.
L’Indire è il rappresentante per l’Italia e si occupa di promuovere l’uso di Scientix in maniera integrata e coordinata con le iniziative già attivate a livello nazionale e di selezionare materiali e progetti prodotti in Italia da pubblicare nel portale. L’Indire, inoltre, favorisce l’avvio di iniziative di formazione collegate alle tematiche dell’insegnamento della scienza.
Attraverso la raccolta, condivisione e disseminazione di materiali didattici, Scientix vuole fare in modo che i risultati dei progetti di educazione scientifica realizzati con finanziamenti pubblici possano raggiungere una platea sempre più vasta. I materiali sono principalmente report di ricerca e best practice provenienti dai progetti europei per l’educazione scientifica finanziati dall’Unione Europea con il sesto e il settimo Programma Quadro di Ricerca e Sviluppo Tecnologico, con il Programma per l’Apprendimento Permanente (LLP) o con altre iniziative nazionali. Grazie a una banca dati ed a strumenti da utilizzare online e offline, la piattaforma si presenta come una comunità realmente coinvolgente.
Scientix è tradotto in sette lingue (inglese, francese, tedesco, spagnolo, italiano, polacco, rumeno); inoltre EUN mette a disposizione un servizio di traduzione on demand in una delle 23 lingue dell’Unione Europea. I materiali didattici, le risorse e le relazioni scientifiche presenti nel portale possono essere liberamente scaricati e riutilizzati; la piattaforma offre, tra l’altro, un sistema di ricerca delle risorse e dei progetti pubblicati, oltre a una serie di strumenti di social networking, attraverso cui gli utenti possono condividere le proprie esperienze coi colleghi europei.