Valore formazione
La valorizzazione della professionalità docente in Italia è un tema emergente che presenta sfide e opportunità e che richiede soluzioni e approcci innovativi. L’Indire ha tra i propri compiti istituzionali la formazione dei docenti in servizio e per questo da tempo si avvale di tutor selezionati e appositamente formati.
Con questo progetto di ricerca, l’Indire vuole approcciare il tema della valutazione e dell’accreditamento dei percorsi formativi di tutor e corsisti.
Nell’analisi del contesto consideriamo:
- la nostra esperienza, in particolare alcune caratteristiche dei corsi di formazione come l’evoluzione dalla validazione all’analisi qualitativa del percorso formativo, la documentazione di processo e di prodotto, i sistemi di tracciamento e monitoraggio;
- un orizzonte più ampio che comprende l’attuale dibattito italiano e internazionale su sistemi e modelli di valutazione e validazione, sistemi di accreditamento e uso di specifici tool come Open Digital Badge e ePortfolio.
La domanda fondamentale a cui la ricerca vuole dare risposta è:
Quale sistema di valutazione dei percorsi formativi permette di far emergere e valorizzare conoscenze, abilità e competenze per lo sviluppo del docente come professionista e come parte della comunità educante?
Nell’idea di base, il processo di formazione di tutor e docenti è un percorso di crescita professionale orientato all’innovazione dei processi d’insegnamento apprendimento; il sistema di accreditamento dovrà, dunque, basarsi su un modello di valutazione formativa che offra ai docenti una struttura a sostegno del proprio miglioramento e sia percepita come un’opportunità di crescita professionale e soddisfazione personale.
Gli obbiettivi generali si possono riassumere in due punti:
- disegnare un sistema di valutazione del percorso strettamente interrelato ai modelli e alle esigenze formative; tale sistema dovrà essere funzionale sia alla crescita professionale del docente sia alla costruzione di capacità e competenze professionali del tutor dei nostri percorsi formativi;
- supportare gli insegnati, a cui guardiamo come professionisti riflessivi e membri di una comunità educante, nell’ampliare la loro cultura della valutazione.
Data la ricchezza di interlocutori e la complessità del percorso si intende procedere con un approccio olistico alla ricerca. Si ritiene, infatti, che un’ottica di integrazione fra metodologie qualitative e quantitative possa sostenere una prospettiva innovativa rispetto a questa tematica, ma al contempo di sintesi delle varie istanze e sensibilità.
La ricerca si articola in quattro fasi principali: ricognizione, progettazione, implementazione e sperimentazione. Per ciascuna fase si prevede un adeguamento della metodologia agli obiettivi di volta in volta oggetto specifico dell’indagine e per tutte le fasi si auspica uno stretto raccordo con le attività della linea di ricerca sul modello formativo.