MedTwinning: lo spazio mediterraneo dell’educazione si allarga grazie alle TIC

L’Italia apre 40 gemellaggi eTwinning ad Algeria, Egitto, Giordania, Marocco e Tunisia

di Silvia Dell'Acqua

L’avvio del progetto MedTwinning, promosso da INDIRE e Ministero della Pubblica Istruzione (DG Affari Internazionali) offre l’opportunità agli insegnanti italiani di aprire il loro gemellaggio eTwinning ad un terzo partner del Mediterraneo.

In particolare l’11 e 12 dicembre presso l’Educandato della SS. Annunziata al Poggio Imperiale (Firenze) si terrà una due giorni a cui parteciperanno rappresentanti ed esperti dei Ministeri dell’Istruzione delle 6 nazioni coinvolte (Algeria, Egitto, Giordania, Italia, Marocco e Tunisia), circa quaranta insegnanti eTwinning italiani ed i referenti pedagogici ed istituzionali eTwinning.

L’idea progettuale che sta alla base di MedTwinning trae origine dall’azione eTwinning – programma eLearning – avviata nel 2005 e da allora in continua espansione: oggi oltre 20.000 scuole europee aderiscono all’azione e circa 3.000 gemellaggi elettronici uniscono virtualmente scuole europee di nazioni diverse. Nello specifico, aderendo ad eTwinning due o più scuole europee, scelgono un argomento di comune interesse e grazie all’uso delle TIC lavorano e sviluppano contenuti in condivisione virtuale.

Con MedTwinning la possibilità di gemellarsi virtualmente con una scuola italiana, e di converso con un’altra scuola europea, sarà estesa anche alle scuole algerine, egiziane, giordane, marocchine e tunisine.

L’Italia quindi diventerà un ponte virtuale tra le scuole della sponda sud del Mediterraneo e l’Unione europea.

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29 settembre 2015

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