di Redazione
29 Aprile 2013
Il 7 Maggio 2013 viene inaugurata a Firenze presso l'Archivio Storico Comunale in via dell'Oriuolo 33, la mostra fotografica L’Obiettivo sulla scuola. Immagini dall’archivio fotografico Indire. L’Istituto Indire possiede infatti un ampio, variegato e poco conosciuto, patrimonio documentario, risalente alla Mostra Didattica Nazionale del 1925, atto fondativo dell’Istituto stesso. Di quella prima mostra “I destinatari sono gli insegnanti, il tema è l’innovazione, i contenuti sono le attività delle scuole ma anche le nuove tecnologie del tempo, i libri ed i quaderni, la programmazione degli insegnanti ed i prodotti del lavoro degli studenti. Il modo per rappresentarle e diffonderle quello della mostra da visitare […]”*. Fermi i principi originari, con la mostra oggi presentata, si fa tesoro dell’archivio fotografico, composto da ben 14.000 immagini da fine Ottocento agli anni Sessanta dello scorso secolo: sono esposte istantanee che abbracciano quasi cento anni di storia italiana, così ritraendo la scuola materiale del secolo appena passato al pari delle attività didattiche di insegnati e studenti, oltre alle culturali, che hanno qualificato nel tempo la comunità in cui si sono trovati a vivere. Fotografie che descrivono, nella loro profonda immediatezza, l’avvicendarsi di più generazioni, e i significativi cambiamenti che a scuola si sono realizzati. Basti pensare alla situazione che la nazione Italia, recentemente costituitasi, viveva al momento dell’introduzione della Legge Coppino del 1877, che stabiliva l’istruzione obbligatoria dai sei ai nove anni, quando circa il 70 % della popolazione era ancora analfabeta. Peraltro, la mostra illumina anche i progressi dello specifico strumento tecnico usato per rappresentare la realtà: una sintetica storia della fotografia attraverso le fotografie, considerato l’ampio arco temporale che queste abbracciano.
La mostra sarà introdotta dalla presentazione del Progetto “Fotoedu”, sviluppato dall’Archivio storico di Indire in collaborazione con la Dottoressa Elena Franchi, il cui lavoro è confluito nel volume dal titolo omonimo, recentemente pubblicato presso la casa editrice Giunti di Firenze. E' doveroso sottolineare come fa Pamela Giorgi, responsabile dell’Archivio e ricercatrice presso l’Istituto Indire che “Per la qualità dei materiali, la specificità e la rilevanza storica dei soggetti rappresentati questo archivio fotografico si colloca tra le importanti collezioni fotografiche storiche presenti in Italia, rivelandosi, già ad un primo esame, come un oggetto straordinario. Esso è, del resto, inserito in un contesto archivistico correlato e pressoché intatto: infatti, i tre nuclei della biblioteca, dell’archivio storico-documentario e della collezione fotografica di Indire costituiscono parti inseparabili di una realtà complessa, da apprezzare nella sua interezza. Elaborati didattici, quaderni, diari degli insegnanti, giornali di classe, saggi, libri, ed altre fonti documentarie della più varia natura, che fan parte del patrimonio storico documentario Indire, contribuiscono a testimoniare le vicende della scuola italiana dei secoli XIX e XX, in un rinviarsi di notizie e riferimenti.” Ricordiamo anche che buona parte del materiale fotografico, di valore didattico-documentario, posseduto dall’Istituto è già da tempo fruibile online grazie all’archivio digitale DIA.
Per approfondimenti si veda:
Dal Museo Nazionale della Scuola all'Indire, Giunti, Firenze, 2010;
L'obiettivo sulla Scuola. Immagini dall'archivio fotografico Indire, Giunti, Firenze 2012.
|