Pubblicato lo studio ‘Key Data on Early Childhood Education and Care in Europe’
Un'indagine comparata sull'educazione della prima infanzia.
di Erika Bartolini
Attraverso una vasta gamma di indicatori comparabili a livello internazionale, il rapporto Eurydice ‘Key Data on Early Childhood Education and Care in Europe – 2014 Edition’ mette in luce l’aspetto cruciale dell’accesso all’educazione e cura della prima infanzia e il tema della qualità dell’offerta per i bambini più piccoli in 32 paesi europei (37 sistemi educativi).
Lo studio mette insieme le normative nazionali e i dati statistici forniti da Eurostat, per analizzare la struttura, l’organizzazione e i metodi di finanziamento dell’educazione e cura della prima infanzia (ECEC). Le tematiche specifiche affrontate nello studio riguardano le differenze nell’età di accesso, la persistenze mancanza di offerta per i bambini di età inferiore a tre anni e gli sforzi che i paesi stanno facendo per affrontare questo problema, le tasse e la possibilità di offerta gratuita, le caratteristiche dell’offerta di servizi domiciliari e la mancanza di linee guida educative per i servizi ECEC per bambini di età inferiore a tre anni.
Nonostante queste problematiche, il rapporto mostra anche che molti paesi stanno gradualmente aumentando la garanzia di posti per i più piccoli e che l’ECEC sta diventando sempre più parte integrante delle politiche educative in tutta Europa.
Attualmente disponibile solo in inglese, il rapporto è consultabile e scaricabile online.
Una sintesi del rapporto in italiano sarà disponibile a breve sul sito dell’Unità italiana di Eurydice.
Copie cartacee saranno spedite gratuitamente dietro richiesta scritta inviata a eurydice@indire.it.