Nella Casa dei Bambini le attività sono basate sulla autoeducazione: un percorso individuale dove, in base alle proprie inclinazioni, ognuno costruisce il suo sapere e la sua esperienza.
Strumento essenziale di questo percorso è l’ambiente, preparato tramite arredi ad hoc e materiali scientificamente pensati per i vari momenti dello sviluppo infantile, a cui è possibile accedere liberamente.
Angoli con attività di manipolazione e sensoriali. Gli arredi dividono lo spazio.
La Casa dei Bambini di Largo Bastia a Roma fu istituita nel 1971 per offrire un appoggio alle lavoratrici della Banca d’Italia che non potevano, all’epoca, appoggiarsi ad una struttura pubblica in grado di offrire orari compatibili con il loro impegno lavorativo. Grazie agli sforzi di educatori e sostenitori, è diventata negli anni un punto di riferimento conosciuto ed apprezzato anche fuori Italia, un modello di confronto e ispirazione per la sua esperienza pedagogica.
Gli ambienti sono allestiti secondo criteri che appartengono alla cultura ed agli obiettivi educativi di tutte le scuole montessoriane.
Al piano terra trovano posto 3 sezioni, l’atelier di pittura e la stanza dedicata alle attività di musica e movimento, mentre l’atelier di lingua inglese e altre due aule sono ospitati al primo piano.Una scala rivestita in moquette e dotata di corrimano a doppia altezza collega i due livelli della scuola, garantendo ai piccoli la possibilità di spostarsi autonomamente in tutti gli ambienti.La soddisfazione che viene dalla libertà di andare in qualunque posto della scuola e utilizzare qualunque oggetto e arredo, insieme alla fiducia che i piccoli sentono su di sé, funzionano come deterrenti contro i comportamenti distruttivi e aggressivi.Le aule sono ampie ma non troppo grandi, cosi da permettere ai bambini di padroneggiare lo spazio e sentirsi sicuri.Tutti gli ambienti sono animati da innumerevoli materialididattici, adatti ai diversi apprendimenti e sempre accessibililiberamente da parte dei bambini.
Angolo di vita pratica
Sono presenti anche arredi costruiti su misura: alcuni di forma speciale – come i tavoli ribaltabili e le scaffalature che dividono l’atrio, altri di tipo modulare come i mobili multifunzionali e trasformabili ideati per le insegnanti. Negli arredi domina il legno al naturale, utilizzato anche per creare nelle pareti apposite zone dove appendere i disegni dei bambini. Il colore dominante per il piano dei tavoli, le pareti i mobili è comunque una tinta neutra, su cui possono spiccare i messaggi, i quadri, i disegni. Sarebbe infatti troppo faticoso per i piccoli restare esposti per tutto il giorno – senza possibilità di scegliere né di astenersi – ad un ambiente saturo di stimoli visivi.
il giardino
Casa dei Bambini è il nome scelto da Maria Montessori per le scuole dell’infanzia da lei create che, come una casa - lo spazio più nostro, il più personalizzato – dovevano essere organizzate su misura per i piccoli che andavano ad abitarle, per farli sentire davvero liberi, sicuri e a proprio agio. La Casa dei Bambini di Largo Bastia attualmente accoglie dai 135 ai 150 alunni, figli dei dipendenti della Banca d’Italia, divisi in 5 gruppi da 30 bambini di età eterogenea dai 3 ai 6 anni. La palazzina su due livelli che la ospita – una ex scuola di agricoltura dei Salesiani – è stata sistemata ad hoc insieme al bellissimo e vasto giardino che la circonda. Nel piccolo edificio accanto alla scuola dell’infanzia è stato aperto recentemente un Asilo Nido, che attualmente accoglie circa 16 bambini.