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Scuola dell’Infanzia e Centro Giovani Ex Cartiera S. Cesario, Torino

Interno dell’atrio di ingresso.
I raggi del sole disegnato nel pavimento conducono, con i loro colori, alle varie sezioni

Il progetto di recupero dell’ex Cartiera S. Cesario, a Torino, ha vinto il Concorso Nazionale di progettazione partecipata del 2002 indetto dall’INU (Istituto Nazionale di Urbanistica), dal WWF, e dal CER.
Il progetto è stato diviso in due lotti, il primo comprende una scuola dell’infanzia, un centro giovani e una serie di laboratori territoriali, il secondo riguarda la sistemazione degli spazi pubblici scoperti e porticati, una palestra e locali dedicati ad attività sociali.
 
Si tratta quindi di un opera complessa che vuole rivitalizzare e creare una nuova polarità in un quartiere segnato da problematiche di integrazione sociale e carente dal punto di vista dei servizi.
La scuola è stata quindi integrata con altri servizi e pensata come una “porta” verso il territorio, centro di incontro e animazione sociale, da cui divulgare le buone pratiche ecologiche attraverso i bambini, i genitori, nonni, gli accompagnatori che giornalmente la frequentano.

La corte interna: a sinistra la scuola dell’infanzia, a destra i laboratori territoriali.

Dalla partecipazione è emersa con forza la necessità di garantire la permeabilità e la polifunzionalità degli spazi e il loro uso interdisciplinare, come pure la necessità di aprire lo spazio esterno al quartiere.
Queste esigenze hanno trovato risposta nella presenza di servizi specializzati ed attrezzati (laboratori per il territorio, centro giovani) aperti in orario extra-scolastico e cogestiti con altre scuole e con le associazioni di territorio.

Un altro punto che caratterizza fortemente il progetto è l’attenzione verso la sostenibilità, che si è concretizzata con l’impegno verso il risparmio energetico, l’uso di materiali bio-compatibili, la presenza dell’aula verde all’esterno, dei pannelli solari e fotovoltaici, dello stagno di fitodepurazione. Tutto questo ha trasformato il complesso in un “catalogo” per l’apprendimento diffuso dell’educazione ambientale, un veicolo di promozione delle politiche per la sostenibilità.
Sono stati previsti percorsi didattici legati al risparmio energetico, al ciclo dell’acqua, al funzionamento dell'edificio scolastico, illustrando i dati attraverso schermate user-frendly che gli insegnanti stessi possono mostrare ai loro bambini.

aula

Tutto il progetto è improntato a criteri di eco-sostenibilità e bio-compatibilità, ricerca del comfort ambientale e di bassi costi di gestione.

Pavimentazioni colorate.

Rivestimenti e pavimentazioni interne, attraverso l’uso di forme e colori, creano un ambiente caldo, gradevole e colorato, sostegno al benessere e supporto alle attività didattiche.

Gli spazi sono pensati per suscitare nei bambini un senso di familiarità capace di aiutarli a sviluppare un adeguato senso civico e di appartenenza che previene comportamenti non conformi.

Particolari dei servizi igienici.

Planimetria generale