AESSE - Abitare la scuola - Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell'Autonomia Scolastica ex Indire logo Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell'Autonomia Scolastica ex Indire
 

interni

La scuola accoglie i ragazzi in un ampio atrio, che si trasforma in una strada interna di collegamento. Seguendo un andamento irregolare e dividendosi in due rami, la strada unisce al piano terra tutti i volumi per terminare in pareti vetrate a tutta altezza che diffondono la luce solare e creano una forte continuità con l’esterno.

Il legame con l’esterno è rafforzato anche dall’impiego dei materiali: quelli utilizzati all’aperto si ritrovano, nei punti di contatto, fin dentro l’edificio.


il ballatoio_foto Rau

Dalla strada interna si percepisce lo spazio come un insieme aperto verso l’esterno, movimentato da scale e passerelle e segnato dall’andamento curvo e irregolare delle pareti. (foto RAU)

Tramite una scala metallica e un grande ballatoio curvo si arriva al piano superiore e da qui al cuore della scuola: l’aula magna, usata anche per attività culturali aperte alla città. Si tratta di un volume compatto, a forma di ‘ferro da stiro’ con la punta orientata verso l’ingresso, mentre la copertura in legno, segue l’andamento di una volta a botte. Gli interni sono trattati con semplicità, per non interferire con la funzione dello spazio. Al piano terra ospita la mensa.
L’aula magna è il baricentro intorno a cui ruota tutta la composizione dei volumi, così come è il perno vitale, rivolto verso l’esterno, intorno a cui ruota la vita della scuola
Le classi sono concentrate in due blocchi di forma lineare ma irregolare ed in un terzo blocco più compatto e alto, posto accanto alla palestra