I lunghi e monotoni corridoi delle camere sono stati divisi in campi colorati che dalle pareti scendono fino a comprendere anche i pavimenti, realizzati in resine.
‘Il disegno dei campi interessa/coinvolge tutti e cinque i piani delle stanze ovvero è un disegno della mente: percorrendo un corridoio il disegno non si percepisce nella sua unitarietà, si può solo ricostruire col pensiero attraverso gli indizi (visibili per un quinto alla volta).’