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comfort e salute

Illuminazione naturale
Il livello di comfort luminoso delle aule, molto curato nel progetto, è stato ottenuto grazie a svariati accorgimenti, che hanno in primo luogo consentito una distribuzione ottimale della luce naturale.
Infatti, nonostante le ampie finestre, la luce diurna risultava insufficiente nella parte posteriore dei vani. Per questo motivo sono stati disposti ulteriori sopraluce verso l’ampio corridoio interno in modo da far arrivare - con opportune aperture sul pavimento - anche ai piani inferiori la luce proveniente dalla vetrata di copertura.
Nelle facciate sud la luce naturale è distribuita efficacemente all’interno delle aule tramite pannelli frangisole, collocati esternamente ad altezza opportuna rispetto al vano della finestra. I pannelli, disposti orizzontalmente, riflettono la luce all’interno del vano verso il soffitto, consentendo di illuminare la parte più lontana dell’aula. Nello stesso tempo riparano dall’abbagliamento diretto e dal surriscaldamento la parte adiacente alla parete finestrata.
Alle pareti, infine, sono stati utilizzati colori con fattori di riflettenza superiori all’80%.

Raffrescamento dell’aria
Ventilazione naturale
COMFORT DEGLI SPAZI SCOLASTICI
Il sistema di raffrescamento e ricambio dell’aria si avvale di particolari strategie a risparmio energetico che sfruttano la ventilazione naturale, coadiuvate da ausili meccanici.
L’aria pulita entra nelle aule attraverso il pavimento e il soffitto, dopo essere stata aspirata alla distanza di circa 20 metri dall’edificio e trasportata attraverso tubi interrati alla profondità di circa 2 metri. Grazie a questo passaggio, che sfrutta la temperatura costante del terreno, si ottiene l’effetto di preriscaldare l’aria in inverno e raffrescarla in estate.
Nella stagione calda, prima di essere immessa nelle aule tramite diffusori collocati sui pavimenti e i soffitti, l’aria viene raffrescata anche da un passaggio attraverso uno scambiatore a doppio flusso. L’aria viziata in uscita passa attraverso delle bocchette silenziate affluendo verso il soffitto vetrato del corridoio che, funzionando come un camino solare dotato di aperture finestrate, la convoglia e ne permette la fuoriuscita.
Nella stagione fredda l’aria in entrata viene portata al livello di comfort da uno scambiatore a doppio flusso e immessa nelle aule.
Il BEMS (Building energy management system) interviene sulla ventilazione se non rileva alcun movimento nella stanza per 10 minuti o quando l’effetto naturale è troppo debole.

sezioni

COMFORT IGROMETRICO
Aeratori isofonici autoregolanti inseriti nei serramenti delle finestre, collaborano al mantenimento del comfort igrometrico, consentendo un ricambio d’aria costante, utile ad evitare fenomeni di condensa e umidità eccessiva.
COMFORT DEGLI SPAZI AMMINISTRATIVI
Per dispositivi normativi è stato possibile predisporre un sistema di ricambio dell’aria che sfrutti tutte le potenzialità delle ventilazione naturale soltanto negli spazi amministrativi.
Qui un camino solare che crea una leggera depressione provvede al ricambio dell’aria previsto dalle norme, con un ausilio meccanico incidente solo per il 2% del tempo.

Materiali utilizzati
Tutti i materiali sono stati analizzati e selezionati in base ai possibili rischi per la salute ed all’eventuale rilascio di inquinanti nell’ambiente, considerando le materie prime di provenienza, la fase di produzione, messa in opera, utilizzo, smaltimento e reimpiego.
Le pitture sono diluibili in acqua e certificate “NF environnement”.
I pavimenti sono in linoleum riciclabile a più dell’85%.