Quando le persone girano l’angolo di un corridoio, non lo fanno mai in maniera militare, descrivendo con i loro passi un angolo retto. Per quale ragione allora dovremmo costruire tali angoli retti?….Noi costruiamo un vestito su misura intorno all’uomo
intervista a Thomas Rau, in Sasso, Ugo, 'Bioarchitettura, forma e formazione', Firenze, Alinea, 2003
L’aula magna, coperta da una volta a botte. (foto RAU)
I materiali all’interno sono usati con una certa sobrietà, e l’effetto è quello di un curato minimalismo nei colori e nei materiali, costantemente attento alla dimensione percettiva.
Nelle aule la rarefazione dei colori e la semplicità dei materiali creano un ambiente pulito e ordinato. Su molte pareti, lasciate in cemento faccia a vista, l’unico accento di colore è dato dai telai in legno di cedro rosso. Da ogni classe, grazie all’andamento a linea spezzata dei blocchi, è possibile godere di una vista diversa del paesaggio.
…è la nostra percezione che ci permette di sentire, capire lo spazio e l’architettura. La percezione della luce, il materiale, la prospettiva hanno un influsso diretto sul nostro umore, sul sentirsi a proprio agio.
intervista a Thomas Rau, in Sasso, Ugo, 'Bioarchitettura, forma e formazione', Firenze, Alinea, 2003
Nell’atrio i colori sono più accesi, e mostrano il contrasto tra il rosso arancio dei parapetti e il verde menta delle travi in acciaio. (foto RAU)