Il rapporto tra manutenzione e qualità ha messo a fuoco un problema essenziale: il fatto che molto spesso l’intervento sugli edifici-scuole da parte delle amministrazioni si risolve con un mosaico disomogeneo e dispendioso di emergenze e riparazioni che, pur impiegando notevoli risorse, finiscono per non aumentare in modo soddisfacente la qualità generale del costruito.
Da qui è nato il desiderio di ripensare la cultura della manutenzione, per toglierla dal ruolo subalterno di attività quotidiana e disorganica, e farla diventare occasione di riprogettazione della qualità generale degli ambienti.
Camino solare. (Scuola Media Fucini)
L’obiettivo quindi è stato quello di raggiungere, oltre alla doverosa rispondenza alle norme di legge, una qualità complessivamente più alta, attraverso l’ascolto costante delle esigenze del mondo della scuola ed il ripensamento degli interventi in base alla ecosostenibilità e biocompatibilità.