Il sistema è un punto di formazione sui temi dell’ambiente che attraverso gli studenti passa alle famiglie e si diffonde. La percentuale delle persone coinvolte, anche se piccola, con il passare del tempo è destinata ad allargarsi.
Un indicatore per l’acqua.
L’impegno necessario per realizzare il SGA porta gli studenti che fanno parte del comitato di gestione ad assumerne fortemente in carico gli obiettivi: da qui ad esempio l’attenzione verso i consumi o l’invenzione di giochi per controllare come viene fatta la raccolta nelle classi.
In questo modo costruisce intorno a sé una comunità di pensiero che si raccoglie intorno a questa idea. La continuità nel tempo dei progetti costruisce senso di appartenenza e dà alla comunità un’identità più forte, che si esprime anche nell’impegno nei confronti della diffusione verso l’esterno.
L’attuazione del SGA richiede una procedura complessa e impegnativa, che però una volta avviata è in grado di attivare scambi e collaborazioni con l’esterno: dalle iniziative per la diffusione dei comportamenti consapevoli negli enti locali alla capacità di avvalersi della collaborazione di ex studenti o ex insegnanti.
Le aziende di servizi e le ditte che lavorano con la scuola, ad esempio, sono indotte a certificarsi a loro volta per poter continuare, mentre il comune di Padova ha avviato una procedura per verificare la possibilità di ottenere a sua volta la certificazione Emas.
Il Cornaro ha assunto un ruolo di promotore culturale delle tematiche ambientali: in primo luogo nel contesto cittadino, ma anche in una dimensione più ampia, con iniziative a livello regionale e internazionale.